Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Le decisioni della Giunta provinciale

Legge urbanistica e modifiche al regolamento di esecuzione dell'Ordinamento dell'edilizia abitativa agevolata sono stati i temi al centro della seduta della Giunta provinciale di oggi, lunedì 18 settembre 2006.

Legge urbanistica

È proseguita oggi la discussione sulla nuova legge urbanistica. A grandi linee, come ha detto il presidente della Provincia Durnwalder, sono stati trattati tutti gli argomenti sul tappeto eccetto quello delle zone produttive, con particolare attenzione ai tempi per l’assegnazione di nuove aree, che sarà preso in esame fra due settimane. Il testo di legge dovrà ora essere nuovamente formulato dall’assessorato competente per essere portato in versione definitiva all’esame della Giunta, essere sottoposto successivamente al Consiglio dei Comuni, quindi ai partiti ed approdare poi, con tutta probabilità entro novembre, all’Ufficio di presidenza del Consiglio. Tra i punti trattati nella seduta odierna, le commissioni urbanistiche comunali; è stato deciso che la loro composizione non subirà modifiche e continueranno ad esservi rappresentati anche l’associazione dei contadini Bauernbund, i Vigili del Fuoco ed i medici condotti. Un novità costituisce il fatto che su richiesta, il richiedente di concessione edilizia, accompagnato dal suo tecnico di fiducia, potrà essere ascoltato in sede di commissione edilizia comunale e che, viceversa, la Commissione edilizia comunale potrà chiedergli di ascoltarlo. Per quanto attiene le opere eseguite all’esterno su un edificio esistente al fine del risparmio energetico non faranno diminuire le distanze con edifici limitrofi. In futuro le scale di accesso all’abitazione esterne potranno giungere solo fino al primo piano ed una certa cubatura sarà calcolata come vano giroscale; i dettagli saranno specificati con un apposito regolamento di esecuzione. Anche i titolari di attività di affittacamere (prima dell’11.8.97) potranno eseguire ampliamenti qualitativi del proprio esercizio ma con un vincolo ventennale di esercizio dell’attività. In futuro per il rilascio da parte dei Comuni del “certificato d’uso” basterà una dichiarazione del direttore lavori che certifichi il rispetto delle norme e delle indicazioni progettuali.
Come ha citato il presidente Durnwalder, necessitano ancora dei chiarimenti per tre punti: la possibilità di realizzare strutture alberghiere in zone turistiche mediamente sviluppate; la possibilità di calcolare le superfici complessive per proprietà agricole che in aree di confine si sviluppano in parte in territorio altoatesino ed in parte in territorio della Provincia di Trento od austriaco; la possibilità per gli espatriati altoatesini (se residenti per almeno vent’anni in provincia di Bolzano) di aggiungere superfici abitabili (usufruibili da loro stessi o dai loro figli) a loro proprietà in territorio altoatesino senza doverle convenzionare.

Via ferrata Stevia

In seguito all’esecuzione di lavori di sistemazione dell’esistente via ferrata Stevia nel territorio comunale di selva Gardena al fine di garantire sicurezza agli escursionisti, l’Unione europea aveva avviato procedura di infrazione perché la ferrata si trova in un’area che rientra nelle zone della rete Natura 2000. La Giunta provinciale al riguardo ha deciso per intanto di bloccare l’accesso alla via ferrata e quindi di chiarire la questione con gli uffici competenti a Bruxelles.

Caccia alle marmotte

La Giunta provinciale ha deciso di resistere in giudizio avverso il ricorso presentato dalla “Lega contro la caccia” in merito alla caccia della marmotta in provincia di Bolzano che contravverrebbe i principi della Convenzione di Berna. Come ha sottolineato il presidente Durnwalder in territorio altoatesino vive una popolazione di 40.000 marmotte e che l’attività venatoria nei loro confronti è dettata dalla necessità di un controllo faunistico a garanzia sia della salute della specie che del patrimonio forestale.Si tratta di una caccia di selezione che basa su un censimento faunistico che rispetta di dettami della Convenzione di Berna dal momento che non compromette il mantenimento della specie.

Zone protette

Lo Stato intende recepire con decreto la direttiva comunitaria 79/409 sugli uccelli senza preventivamente interpellare le Regioni e le Province autonome interessate. Da parte sua la Provincia di Bolzano intende opporsi per tutelare le proprie competenze e recepire le direttive europee con legge propria.

Riabilitazione cardiaca

Per la riabilitazione cardiaca in futuro la Provincia intende convenzionarsi non più con il centro sul Renon, bensì con quello realizzato a Tesimo, che è ritenuto più valido anche dagli uffici sanitari competenti.

Trasporto alunni

In futuro, su richiesta dei Comuni, il trasporto alunni, qualora vi siano posti residui, potrà essere utilizzato anche dai bambini che frequentano scuole per l’infanzia dislocate sul medesimo tragitto. Come ha stabilito la Giunta provinciale, però, i Comuni dovranno farsi carico del necessario servizio di sorveglianza.

Edilizia abitativa agevolata: modifica al regolamento

La Giunta provinciale ha approvato alcune modifiche al primo regolamento di esecuzione all’ordinamento dell’edilizia abitativa agevolata (L.P. n.13/98). In particolare le modifiche relative al punteggio per la durata della residenza ed al punteggio per l’occupazione di abitazioni inabitabili e sovraffollate tornerebbero a favore dei cittadini altoatesini.
In particolare, in futuro per 5 anni di residenza (o di posto di lavoro) in provincia sarà attribuito 1 punto, 2 punti si intendono attribuiti per 9 anni di residenza e 3 punti per 12 anni di residenza; dopo il dodicesimo anno di durata della residenza sarà attribuito 1 punto per ogni due anni, per un massimo di 11 punti (che si ottengono con 28 anni di residenza). Attualmente vengono attribuiti 1 punto per 5 anni di residenza, 2 punti per 7 anni di residenza, 3 punti per 9 anni di residenza e quindi 1 punto ogni due anni successivi fino ad un massimo di 11 punti (che si ottengono con 25 anni di residenza).
Inoltre, viene ridisciplinata l’attribuzione di punti per l’occupazione di abitazioni inabitabili e sovraffollate: in caso un richiedente con la propria famiglia abiti in un’abitazione dichiarata inabitabile, saranno attribuiti come ora 5 punti, mentre per l’occupazione di un’abitazione sovraffollata saranno attribuiti 2 punti. Per la durata dell’occupazione di un’abitazione inabitabile o sovraffollata saranno attribuiti al massimo 3 punti.

Finanziaria

Con gli attuali indirizzi a livello statale tra patto di stabilità e la volontà di iscrivere da subito gli importi finali in sede di finanziaria come ha illustrato Durnwalder, si rischia di poter disporre di entrate accessorie dovute all’incremento degli introiti per le tasse e di non essere in condizione di usufruirne. Inoltre, gli aumenti ammessi attualmente sono per i settori scuola e sanità, una clausola che incide sulle competenze della Provincia. Per chiarire la questione la Giunta provinciale intende avviare una trattativa con lo Stato al fine di definire un’apposita norma di attuazione da applicare a partire dal 1. gennaio 2008.

SA


Torna su

Foto 2015

Altre foto


Torna su