Sanità / Sociale | 03.08.2006 | 18:31

Nuova tornata di trattative nel contratto collettivo per i medici

Una nuova tornata nelle trattative per le linee guida del contratto collettivo dei medici è stata avviata oggi (3 agosto) a Bolzano nella sede dell'Assessorato provinciale alla Sanità. Si è discusso in particolare della retribuzione commisurata alla prestazione e delle misure per migliorare la situazione lavorativa dei giovani medici e delle donne medico.

Complessivamente positivo viene valutato dal direttore di
Dipartimento Florian Zerzer, che ha guidato la delegazione provinciale, l'esito della nuova tornata di trattativa con le organizzazioni sindacali. "I rappresentanti dei medici hanno giudicato interessante la nostra proposta, ci hanno chiesto di concretizzarla e di inviare loro al più presto la relativa documentazione, per potersi esprimere alla prossima seduta di trattativa, prevista il 29 agosto", dice Zerzer.

In concreto la proposta riguarda due punti: nuovi modelli per i tempi di lavoro e una nuova forma di retribuzione del medico. Su quest'ultimo punto la posizione della Provincia è chiara: "Abbiamo riconfermato che intendiamo perseguire un modello di compenso legato alle prestazioni - spiega Zerzer - e quindi in futuro ci potranno essere emolumenti maggiori solo a fronte di maggiori prestazioni." L'Assessorato provinciale alla Sanità punta a concordare con i medici concreti accordi-obiettivo, e di conseguenza i compensi saranno commisurati al singolo accordo-obiettivo e al grado del suo raggiungimento. "Sta poi al medico decidere fin dove vuole arrivare", sintetizza Zerzer.

Assieme ai nuovi modelli degli orari di lavoro, questa formula relativa al compenso dovrebbe portare vantaggi anche ai giovani medici e alle donne medico rispetto all'attuale situazione. "Cresce il numero delle donne medico, ma constatiamo anche che molte di loro hanno la necessità di poter conciliare meglio la professione e la famiglia. Per questo la Provincia intende prevedere specifiche opportunità", spiega il direttore Zerzer citando quale esempio l'ampliamento del lavoro part time. 
Per la prima volta al tavolo delle trattative tra la delegazione della Provincia e quella dei sindacati sedeva oggi Anton Gaiser, il responsabile dell'Agenzia provinciale per le trattative sulla contrattazione collettiva. Gaiser ha presentato ai sindacati il ruolo dell'Agenzia nelle trattative con i medici. Una volta concordate le linee guida del contratto collettivo dei medici, queste dovranno essere approvate dalla Giunta provinciale. Solo a questo punto l'Agenzia avvia la contrattazione nel dettaglio con le organizzazioni sindacali coinvolte.
  

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