News 2015
L'Azienda sanitaria unica al centro della clausura dell'Assessorato alla Sanità
La verifica dello stato dei lavori per l’istituzione dell’Azienda sanitaria provinciale unica e del fondo per la non autosufficienza: questi sono i due temi centrali affrontati nell’annuale clausura estiva dell’Assessorato alla Sanità e Politiche sociali della settimana scorsa.
Lo staff dirigenziale dell’Assessorato alla Sanità e Politiche sociali si è riunito la settimana scorsa con l’assessore competente Richard Theiner, come già negli anni passati a Castel Goldrano, per una verifica dell’anno di lavoro trascorso e per delineare le priorità del futuro.
Si è verificata la reale fattibilità dell’istituzione di un’unica Azienda sanitaria provinciale, resa possibile dai numerosi lavori preparatori di confronto fra le performance delle attuali quattro Aziende sanitarie nei settori ospedaliero, territoriale e della prevenzione e dall’individuazione di ulteriori possibilità di razionalizzazione dell’offerta sanitaria. L’assessore Theiner ha espresso soddisfazione sia per l’operato degli Uffici provinciali che per i risultati conseguiti dalle attuali Aziende sanitarie che, per l’anno 2005, presentano bilanci in attivo.
Nella giornata centrale, che ha visto la partecipazione di direttori e collaboratori di entrambe le ripartizioni, si è approfondita in particolar modo l’informatizzazione del sistema sanitario e sociale e le loro possibili sinergie. Si è parlato anche di piani di settore nei diversi ambiti socio-sanitari e sociali. L’assessore ha sottolineato la necessità che la programmazione nel settore sanitario e quello sociale tengano conto della necessità di offrire prestazioni alla popolazione che non comportino diversità di trattamento e di erogazione di prestazioni a seconda delle diverse competenze.
Argomento centrale per la Ripartizione Politiche sociali è stato quello degli interventi per l’assistenza alle persone non autosufficienti. Le prestazioni che saranno erogate dal fondo per la non autosufficienza sono state individuate dopo ripetuti incontri dell’anno trascorso con numerose associazioni del settore sociale e con persone interessate.
È a buon punto anche lo studio del sistema di valutazione del reddito e del patrimonio, da utilizzare in primo luogo per tutte le prestazioni di tutti i servizi sociali e sanitari.
Secondo l’Assessore Theiner, “questi anni di lavoro rappresentano un momento storico, che avrà conseguenze sul futuro assetto della sanità e dei servizi assistenziali in Alto Adige. Sono certo che le attuali risorse umane a livello provinciale, aziendale e locale, ci permetteranno di gestire e di supportare al meglio il riordino a livello sanitario e la riorganizzazione dovuta all’istituzione del fondo per la non autosufficienza per il settore sociale”.
MC