Varie | 21.07.2006 | 10:05

Conclusi i lavori di risanamento del ponte sull'Adige a Vilpiano

Dopo cinque mesi sono in dirittura di arrivo i lavori di risanamento del ponte Bailey a Vilpiano, da tempo chiuso al traffico a causa della struttura danneggiata. Per garantire di raggiungere velocemente l'argine destro dell'Adige, specie in caso di emergenze, la Ripartizione provinciale Opere idrauliche ha ristrutturato il ponte.

Il ponte Bailey, eretto dal Genio pionieri dell'Esercito italiano, garantiva il collegamento tra Vilpiano e Nalles fino all'ultimazione della MeBo. In seguito, da metà degli anni Novanta, è stato utilizzato dai contadini per raggiungere i loro terreni. Ma il ponte è ancora più importante per la protezione in caso di piena, in quanto rappresenta l'unica possibilità di raggiungere l'argine destro dell'Adige tra Lana e Ponte Adige. Gli accessi della MeBo si rivelano infatti troppo stretti e pericolosi per i mezzi di intervento della protezione civile.

Per risolvere la situazione e ripristinare il collegamento sono intervenuti gli operai dell'Azienda speciale per la sistemazione dei bacini montani. Dopo cinque mesi di lavoro, in questi giorni il risanamento si avvia alla conclusione. "Il ponte è stato completamente ristrutturato, allungato di sei metri e alzato di mezzo metro", spiega il progettista Hanspeter Staffler, direttore dell'Ufficio provinciale Sistemazione bacini montani Sud. L'ampliamento è necessario dal punto di vista dell'idraulica perchè grazie ai nuovi interventi il ponte non costituirà più un ostacolo in caso di piena del fiume, come sottolinea il direttore della Ripartizione provinciale Opere idrauliche Rudolf Pollinger.

Attraverso il ponte ristrutturato "sarà nuovamente possibile raggiungere la destra orografica dell'Adige senza rallentamenti. Per i tecnici dei bacini montani e della protezione civile significa risparmiare tempo prezioso ed evitare lunghe deviazioni nei casi di emergenza", conferma il presidente Luis Durnwalder, responsabile provinciale del settore. Oltre ai ciclisti, anche i contadini potranno beneficiare del collegamento per i trasporti con il trattore, che non sono ammessi sulla MeBo. Una nuova sbarra impedirà l'accesso ai non addetti.

I costi complessivi dell'intervento si aggirano sui 260mila €. Il nuovo ponte Bailey rientra in un progetto che prevede anche il risanamento del vecchio ponte ferroviario tra Lana e Postal, "tutte misure necessarie per garantire alle forze di protezione civile un accesso tempestivo agli argini dell'Adige in caso di emergenze", conferma Durnwalder.  

pf