News 2015
Attenzione ad alcuni integratori alimentari venduti online
Alcuni integratori alimentari - "Miracle Bion Alpha" e Miracle Bion Omega" - distribuiti via Internet potrebbero esse contaminati da batteri nocivi per la persona. L'Ufficio provinciale Igiene e salute pubblica invita la popolazione alla cautela nel caso trovasse un’offerta online di questi prodotti e a mettersi in contatto con l'Ufficio provinciale.
L’Ufficio Igiene e Salute pubblica della Provincia, su informazione del Ministero della Salute, segnala la distribuzione via internet di alcuni integratori alimentari a rischio, denominati “Miracle Bion Alpha” (in bottiglie da 500ml e bottiglie da 120 capsule) e “Miracle Bion Omega” (in bottiglie da 500 ml).Secondo le autorità sanitarie estere che per prime hanno segnalato l’allarme, i prodotti della linea Miracle Bion potrebbero essere contaminati da batteri nocivi per l’uomo e sono comunque non autorizzati a scopo medicamentoso. Il rischio sanitario è ancora più grave considerando che la linea Omega risulta proposta anche per terapia endovenosa e per terapia per via orale in bambini.
L'Ufficio Igiene e salute pubblica fa notare che i siti internet promuovono l’uso di queste sostanze sia come rinforzanti del sistema immunitario, sia per il trattamento di patologie molto gravi come cancro, asma, demenza, tubercolosi, epilessia e artrite, inducendo il consumatore all’acquisto del prodotto e all’auto-medicazione.
Attraverso il sistema di allerta rapido della Commissione Europea si è a conoscenza che la linea degli integratori alimentari indicati ha raggiunto il mercato europeo tramite due siti online, rispettivamente del Belgio e della Francia. Visto che la vendita è effettuata direttamente al privato cittadino, non è possibile rintracciare e ritirare questi integratori come avviene per i prodotti commercializzati nei negozi.
Per questo si invita la popolazione alla cautela nel caso trovasse un’offerta online di questi prodotti. Nel caso questi fossero già stati acquistati, i cittadini sono invitati a segnalarlo all’Ufficio Igiene e Salute pubblica (tel.0471 411740-41) della Provincia, che darà le opportune istruzioni.
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