Sanità / Sociale | 13.06.2006 | 14:27

Presentato l'Euregio Tour per il trapianto

L'assessore provinciale alla sanità, Richard Theiner, nell'ambito di una conferenza stampa oggi, 13 giugno, ha presentato la 6. edizione della gara ciclistica "Euregio Tour per il trapianto" coordinato dall'associazione Transplant sport Club. Obiettivo dichiarato dell'azione, con Trentino, Lobardia e Veneto, quello di sensibilizzare l'opinione pubblica sulla donazione degli organi e sulla terapia del trapianto.

320 chilometri in totale, con un picco a quota 2.100 metri, all'insegna della voglia di vivere e della solidarietà da percorrere in tre tappe Innsbruck-S.Leonardo in Passiria, S.Leonardo in Passiria-Trento, e Trento-Verona. È il percorso della 6. edizione dell'Euregio Tour per il trapianto in programma tra il 23 ed il 25 giugno. Questo giro ciclistico, come ha precisato Michael Prenner, presidente del Transplant Sportclub Alto Adige e medaglia al valore sportivo della Provincia di Bolzano, sta di anno in anno guadagnando sempre più attenzione a livello internazionale come dimostrano le adesioni; 91 in totale i partecipanti dei quali 22 trapiantati (di reni, fegato, pancreas, midollo osseo) provenenienti da Norvegia, Germania, Austria, Provincia di Bolzano, Regione Aosta, Regione Lombardia e Regione Veneto), nonchè 13 fra professori e medici provenienti dal Belgio, dalla Germania, dall'Austria dalla Provincia di Bolzano, dal Trentino e dalle Regioni Veneto e Lombardia. Anche Antonella Bellutti, pluricampionessa olimpica, correrà una delle tre tappe del tour; assieme a Gilberto Simoni e Francesco Moser essa è fra i testimonial per la donazione di organi.
Come ha ricordato l'assessore provinciale alla sanità, Richard Theiner, in Alto Adige negli ultimi sedici anni vi sono state 170 donazioni; una quindicina di pazienti altoatesini hanno subito il trapianto di fegato, una ventina quello di reni ed un paio quello del cuore. Attualmente vi sono una settantina di persone in attesa di trapianto. L'Assessorato provinciale alla sanità e politiche sociali da sempre incoraggia - così Theiner - le iniziative di carattere sportivo; la pratica sportiva regolare, infatti, aiuta a prevenire molte malattie e costituisce un valido strumento di cura e riabilitazione. Infatti, anche chi ha subito un trapianto d'organi oltre che a condurre nuovamente una vita normale può continuare ad esercitare attività sportive e tornare a provare il piacere di mettersi alla prova nello sport.
Come ha precisato l'ass. Theiner, la Provincia di Bolzano si trova in una posizione favorevole per quanto attiene le potenzialità di ottenere un trapianto di organi in tempi adeguati; questo grazie agli accordi intercorsi con il Land austriaco del Tirolo e l'ottima collaborazione interregionale a livello nazionale con l'associazione per i trapianti AIRT.
L'Euregio Tour per il trapianto fungerà anche quale allenamento per un altro appuntamento sportivo di rilievo, la "Maratona dle Dolomites" in programma per il prossimo 2 luglio.
Alla conferenza stampa odierna di presentazione sono intervenuti accanto all'assessore Theiner ed a Michael Penner anche Karl Kob, coordinatore del Centro provinciale per i trapianti, Peter Zanon, Roland Rienzner, presidente dell'Associzione AIDO, Davide Willeit, direttore sanitario dell'Azienda sanitaria Brunico.

SA