News 2015
“Affidamento condiviso”: grande interesse per il convegno del Comitato Pari Opportunità
Più di 90 persone hanno partecipato questo pomeriggio (lunedì 29) al convegno “L’affidamento condiviso – Una vera conquista per i/le figli/e?”, organizzato dal Comitato provinciale Pari Opportunità-Servizio Donna. Grande l’interesse da parte dei dipendenti dei Servizi sociali e dei consultori familiari, ma anche di semplici cittadini, per la nuova legge in materia di affidamento dei minori in caso di separazione.
“Non sempre l’affidamento condiviso è una misura vantaggiosa per i figli e le figlie di genitori separati: a volte si crea una situazione poco chiara, che crea confusione anche nella definizione dei criteri con cui assegnare gli aiuti economici pubblici”: lo hanno sostenuto questo pomeriggio le avvocate Julia Unterberger e Marcella Pirrone, e lo sanno per esperienza personale molti dei dipendenti dei Servizi sociali e dei consultori familiari che hanno partecipato, nel cortile interno di Palazzo Widmann a Bolzano, al convegno organizzato dal Comitato provinciale Pari Opportunità – Servizio Donna.
Il convegno, intitolato “L’affidamento condiviso – Una vera conquista per i/le figli/e?”, cui hanno partecipato una novantina di persone molto interessate, dipendenti dei Servizi sociali e dei consultori familiari nonché semplici cittadini, aveva l’obiettivo di fare chiarezza sulla nuova legge in materia: le nuove disposizioni, infatti, spesso provocano disorientamento non solo tra i diretti interessati, ma anche tra gli operatori della giustizia e gli assistenti sociali. Inoltre, la nuova legislazione crea qualche problema nella determinazione dei criteri di assegnazione di assegno familiare ed aiuti economici pubblici: mentre prima l’affidamento era il criterio determinante per l’attribuzione di questi sussidi, ora esiste un clima di incertezza.
A questo proposito, le avvocate Unterberger e Pirrone hanno dapprima fornito ai partecipanti al convegno un quadro della vecchia legge - con particolare riferimento alle questioni legate al trattamento economico e all'abitazione - per poi illustrare nel dettaglio le novità e le modifiche intervenute con la nuova legge.
Nel dibattito conclusivo molte sono state le questioni poste dai partecipanti, alle quali le due relatrici hanno dato puntuale risposta. Il numero dei partecipanti e la vivace discussione hanno confermato il grande bisogno di informazione esistente sull'argomento e l'importanza di questa manifestazione promossa dal Servizio donna della Provincia.
MC