News 2015
L’assessore Theiner ha presentato alle organizzazioni “non profit” il Piano sociale provinciale
Nei giorni scorsi l’assessore provinciale alla sanità ed alle politiche sociali, Richard Theiner, ha incontrato i rappresentanti della organizzazioni non profit ed ha illustrato i dettagli del Piano sociale provinciale.
Nei giorni scorsi l’Assessore alla sanità ed alle politiche sociali, Richard Theiner, ha invitato presso il Centro pastorale di Bolzano i rappresentanti delle organizzazioni non profit che operano nel sociale per illustrare nel dettaglio il Piano sociale provinciale. In precedenza la discussione ha coinvolto i Comuni, le Comunità comprensoriali, le Aziende Sanitarie, i partner sociali e le varie associazioni di categoria.
Il Piano approvato dalla Giunta prevede, tra l’altro, l’ampliamento dei servizi di assistenza per i bambini da 0 a 3 anni dall’attuale 8% al 15% entro il 2015. Per quanto riguarda le misure di contrasto della povertà il Piano prevede di offrire facilitazioni per l’inserimento lavorativo di coloro che si trovano in difficoltà, per trasformarli da utenti del sostegno sociale in lavoratori che percepiscono comunque un loro reddito e sono quindi in grado di rendersi autosufficienti.
Il Piano prevede anche il finanziamento delle prestazioni e dei servizi assistenziali attraverso il fondo per la non autosufficienza per permettere l’assistenza di base (reddito minimo, pensioni per invalidi civili, contributi per l’alloggio, pensioni minime, pagamento nei progetti di inserimento lavorativo), lo sviluppo delle prestazioni a vantaggio delle famiglie, lo sviluppo dei criteri di reddito e di patrimonio in base ai quali verranno erogate le prestazioni assistenziali (redditometro), iniziative di informazione e sensibilizzazione della popolazione sul valore socioeconomico della solidarietà sociale e della pace sociale e l’aumento dell’efficienza nel settore sociale (paragoni fra costi e prestazioni, meccanismi di qualità, ricerca sulla soddisfazione dei cittadini rispetto ai servizi sociali,ecc.).
I rappresentanti delle associazioni non profit hanno espresso all’assessore la loro convinzione che le politiche sociali debbano essere un impegno trasversale che veda coinvolti i vari settori del lavoro, della cultura, della formazione e della scuola per ottenere un risultato tangibile e creare quindi una rete di sostegno per le fasce più deboli della popolazione.
Il Piano sociale provinciale può essere consultato anche all’indirizzo Internet:
http://www.provinz.bz.it/sozialwesen/index_i.htm.
FG