News 2015
Interessanti impulsi dal convegno “A fior di pelle” sul lavoro con persone con disabilità multipla grave
“A fior di pelle” questo il titolo di una giornata di approfondimento per assistenti e accompagnatori di persone con disabilità multipla grave che si è tenuta al Centro Pastorale a Bolzano. Relatori nazionali ed internazionali hanno offerto impulsi per l’attività con persone con disabilità multipla grave.
“L’attività con persone che presentano disabilità multipla grave presuppone un costante apporto di impulsi professionali, lo studio di modelli assistenziali per consentire lo scambio fra tutti gli interessati, dentro e fuori i confini regionali“ ha affermato l’assessore alla sanità e politiche sociali, Richard Theiner nel suo discorso introduttivo.
L’assessore alla scuola e formazione professionale tedesca, Otto Saurer, ha quindi parlato della necessità di dare segnali che garantiscano ed accrescano la qualità di vita delle persone con disabilità grave. L’Alto Adige conta 855 persone con disabilità grave accertata dalle Commissioni mediche aziendali.
La giornata di approfondimento al centro Pastorale di Bolzano era rivolta soprattutto a personale qualificato che opera a diretto contatto con le persone con disabilità multipla grave.
Nel corso della mattinata diversi esperti italiani ed esteri hanno tenuto relazioni. Peter Rödler, professore di pedagogia della disabilità presso l’Università di Coblenza ha parlato del significato della disabilità grave. La Classificazione internazionale del funzionamento, della disabilità e della salute dell’OMS è stata oggetto della relazione della psicologa Emanuela Russo, di Conegliano.
L’esperto in pedagogia tedesco Winfried Mall ha parlato delle modalità di vita senso-motoria. “La pedagogia della disabilità, in quanto progetto olistico, persegue l’obiettivo di concentrarsi non solo sulle singole funzioni deficitarie ma di in considerare sempre anche il modo in cui gli aspetti concreti della persona si integrano nello sviluppo sensomotorio complessivo, che non si può considerare separato dalla personalità” ha sottolineato Mall nella sua relazione.
La dott.ssa Caterina Barone, psicologa e consulente di un centro residenziale per disabili adulti, ha quindi svolto una relazione in merito al lavoro con adulti portatori di disabilità multipla. Annemarie Elsler Höller, madre di un giovane disabile, ha infine mostrato come si può trarre energia vitale nel rapporto con persone con gravi disabilità.
La giornata è stata alleggerita da spettacoli teatrali dei laboratori protetti. Nel pomeriggio sono state svolte attività in laboratori, nei quali sono stati approfonditi i contenuti del convegno.
La giornata di approfondimento e stata organizzata dalla Scuola professionale per le professioni sociali in lingua tedesca Hannah Arendt”, dalla Ripartizione provinciale politiche sociali, dalla Formazione professionale in lingua tedca e ladina, dalle Comunità comprensoriali e dall’Azienda servizi sociali del Comune di Bolzano.
FG