News 2015
Theiner sulle linee guida per il nuovo contratto collettivo dei medici di base
"In futuro i 250 medici di base altoatesini riceveranno un compenso maggiore per più prestazioni": coi l'assessore provinciale alla Sanità Richard Theiner sintetizza le linee guida per il contratto collettivo dei medici di medicina generale, approvate oggi (martedì 18) dalla Giunta provinciale. Sono previsti in futuro incentivi per l’assistenza domiciliare, per la reperibilità nel fine settimana e per l’assistenza ai pazienti ultrasettantacinquenni.
"I medici di famiglia eseguono egregiamente il loro servizio e, nel confronto con altre regioni italiane, offrono prestazioni più numerose", sottolinea l'assessore Richard Theiner. Con il nuovo contratto collettivo saranno offerti ulteriori incentivi per garantire un’assistenza a misura di paziente. La Provincia aumenta il contingente annuale per questi incentivi a 2,3 milioni €. Le linee guida approvate oggi dalla Giunta prevedono che il medico di base sia obbligato ad assistere le persone gravemente ammalate dimesse dagli ospedali. Attualmente sono 193 le persone assistite a domicilio su base volontaria dai medici di famiglia, in futuro saranno molte di più, poiché i pazienti che non necessitano di un’assistenza altamente specializzata vengono dimessi dall’ospedale. Con il nuovo contratto sarà incentivata l’assistenza domiciliare. "In questo modo saranno molti di più i pazienti che potranno essere assistiti a domicilio, alleggerendo contemporaneamente il lavoro degli ospedali", così l’assessore Theiner.Le proposte della Giunta prevedono anche un migliore indennizzo del pronto intervento nei giorni festivi e prefestivi. In futuro questa prestazione dovrebbe essere obbligatoria. Finora in Alto Adige i medici di famigli offrono questo servizio come reperibilità, escluse le zone di Bolzano e dintorni dove il servizio di guardia medica è garantito da medici appositamente ingaggiati.
Con il nuovo contratto collettivo si vuole raggiungere anche un ampliamento degli orari di apertura degli ambulatori medici, attraverso la collaborazione di più medici in ambulatori collettivi, che in futuro saranno maggiormente incentivati. I pazienti in un ambulatorio collettivo hanno il vantaggio di potersi rivolgere a tutti i medici. Inoltre gli orari di apertura degli ambulatori collettivi sono prolungati. "L’obiettivo è aumentare la reperibilità fino ad otto ore giornaliere", precisa Alfred König, Direttore dell’Ufficio provinciale Distretti sanitari.
La proposta del nuovo contratto collettivo prevede anche incentivi per l’assistenza ai pazienti ultrasettanticinquenni. In Alto Adige gli over 75 sono attualmente circa 36.000. "Le persone anziane solitamente richiedono maggiori prestazioni da parte del medico di famiglia e questo impegno va onorato, garantendo contemporaneamente un maggiore incentivo per una migliore assistenza di questa fascia di età", sottolinea l’assessore Theiner.
Le proposte della Giunta provinciale saranno ora inviate all’Agenzia provinciale per la contrattazione collettiva.
pf