News 2015
Futuro dell'ippodromo di Merano: vertice dal presidente Durnwalder
Il futuro dell'ippodromo di Merano è stato discusso oggi pomeriggio (martedì 18) a Bolzano dal presidente della Provincia Luis Durnwalder con gli amministratori del Comune di Merano e i rappresentanti della società di gestione Merano Maia. "C'è un accordo di massima per garantire il futuro della struttura e a fine mese a Roma le parti si ritroveranno per chiarire i termini della partecipazione di Unire, Comune, Merano Maia e Provincia", sottolinea il presidente Durnwalder.
In oltre un'ora di colloquio è stata fatta un'ampia ricognizione su tutte le questioni da affrontare per garantire un piano di rilancio di Maia. Il presidente Durnwalder, il sindaco di Merano Januth, il vice Cavagna e il presidente della Merano Maia Ragno hanno trovato un'intesa di massima: "C'è la volontà di investire e di recuperare la struttura - conferma Durnwalder - e a fine mese riuniremo a Roma in un tavolo tecnico con tutte le parti interessate: Unire, società di gestione, Comune e Province."L'impegno finanziaro minimo viene quantificato in circa 20 milioni €, necessari "per garantire un adeguato funzionamento dell'impianto sia sul piano organizzativo che tecnico e sportivo", conferma Durnwalder. Per il rilancio pieno di Maia si pensa infatti anche a un ricco calendario di manifestazioni non solo sportive, che possano favorire una gestione redditizia della struttura. Una volta conosciuto l'impegno finanziario dell'Unire, a livello locale Provincia, Comune di Merano e Merano Maia definiranno la propria parte di investimenti.
"Certo dall'Unire ci attendiamo un intervento fondamentale e convinto per assicurare l'operatività ad alti livelli sul piano sportivo", precisa Durnwalder che ha ribadito nel vertice come la Provincia guardi al futuro e sia pronta a fare la sua parte sul piano degli interventi strutturali di un impianto che è di interesse non solo comunale. "Ma tutte le parti in causa, compresi i privati, sono chiamati ad intervenire per investire nel futuro dell'impianto. Senza un'azione congiunta non si può pensare a un'efficace piano di risanamento." Colloqui sono previsti anche con l'Associazione di allevatori di cavalli avelignesi, "perchè Merano possa diventare un punto di riferimento significativo anche per la promozione di questa particolare razza", ha concluso Durnwalder.
pf