Politica | 06.04.2006 | 14:43

Schede elettorali in tedesco per residenti all'estero: Durnwalder scrive al Governo

Per gli emigranti sudtirolesi con diritto di voto in Italia va studiata la possibilità di garantire in futuro la traduzione in tedesco della documentazione elettorale: della richiesta si è fatto portavoce il presidente della Provincia Luis Durnwalder, che ha inviato la specifica richiesta ai competenti Ministeri del Governo italiano. "La documentazione solo in italiano fa sorgere incertezze sul corretto utilizzo delle schede elettorali con il rischio che vengano invalidati i voti di molti cittadini residenti all'estero e pregiudicato il loro diritto di voto", sottolinea Durnwalder.

Sono circa 20mila i cittadini provenienti dalla Provincia autonoma di Bolzano che attualmente vivono all'estero, in particolare in Austria, Germania, Svizzera, Liechtenstein e Svezia. "La stragrande maggioranza di loro è di madrelingua tedesca e non ha mai avuto l'opportunità di imparare la lingua italiana", scrive il presidente Durnwalder nella lettera inviata a Roma ai competenti Ministri. Per questi cittadini, fa presente Durnwalder, l'esercizio del diritto di voto ha un grande valore perchè rappresenta un importante mezzo di partecipazione alla vita politica del loro Paese di origine.

Nelle ultime settimane, spiega il presidente Durnwalder, "molti di loro si sono rivolti a me per segnalare le grosse difficoltà incontrate con la documentazione elettorale solo in italiano. Il rischio è che molte persone non riescano a compilare la scheda correttamente, pregiudicando il loro diritto di voto e discriminandoli nei confronti dei connazionali residenti in Italia."

Per tali ragioni il presidente Durnwalder, facendo riferimento allo Statuto di autonomia e alla parificazione delle lingue negli atti degli organi e uffici della Pubblica amministrazione, chiede al Governo di intervenire sulla questione "in modo da garantire in futuro la traduzione della documentazione elettorale anche in lingua tedesca per i sudtirolesi residenti all'estero e assicurare loro un diritto primario come è l'accesso al voto."

pf