News 2015
Entro il 30 giugno si può destinare il cinque per mille dell'IRPEF a organizzazioni no profit
Per la prima volta la Finanziaria nazionale prevede la possibilità di destinare il 5 per mille dell'IRPEF alle organizzazioni no profit. Il contribuente ha tempo sino al 30 giugno per assegnare il proprio contributo. Le liste delle organizzazioni no profit sono pubblicate nella Rete civica.
Come informa il competente Ufficio provinciale Affari di gabinetto, una lunga serie di organizzazioni no profit può beneficiare nel 2006, a titolo sperimentale, di una quota del 5 per mille dell'IRPEF in base alla scelta del contribuente.
Riguardo alle organizzazioni non lucrative di utilità sociale (Onlus), sono interessate al provvedimento gli organismi di volontariato, le organizzazioni non governative, le cooperative sociali e i loro consorzi, gli enti ecclesiastici e le associazioni di promozione sociale qualificatisi onlus per alcune attività.
La quota è destinata, inoltre, alle associazioni di promozione sociale iscritte nei registri nazionale, regionale e provinciale, alle fondazioni e associazioni riconosciute che operano nei settori di assistenza sociale e socio-sanitaria, istruzione e formazione, sport, tutela artistica e storica, tutela ambientale, tutela dei diritti civili.
Gli elenchi definitivi delle associazioni che possono ottenere l’assegnazione del 5 per mille dell’IRPEF sono pubblicati nel sito http://www.provinz.bz.it/praesidium/0101/index_i.asp della rete civica e nel sito www.agenziaentrate.it.
Se il contribuente vuole assegnare il 5 per mille dell’IRPEF ad una organizzazione Onlus ha tempo sino al 30 giugno 2006 per apporre la propria firma nell’apposito spazio della dichiarazione dei redditi e riportare il numero di codice fiscale della suddetta organizzazione.
Ulteriori informazioni sono fornite dall'Agenzia delle entrate o dall'Ufficio provinciale Affari di gabinetto, tel. 0471 412137, e-mail karin.ranzi@provinz.bz.it.
FG