News 2015
Ass. Theiner: “Il blocco delle assunzioni non riguarda la sanità ed il sociale”
L’assessore provinciale alla sanità ed alle politiche sociali, Richard Theiner, prende posizione oggi con una nota in merito al Patto di stabilità ed al relativo blocco delle assunzioni.
Nella sua nota il responsabile del settore sanitario e sociale sottolinea che il blocco delle assunzioni non riguarda in alcun modo gli ambiti di sua competenza, al contrario il costante aumento dell’impegno richiede un aumento sia qualitativo che quantitativo del personale.
A tale riguardo, rileva la nota, nel corso del 2005 nell’Azienda sanitaria di Bolzano vi sono stati circa 28 pensionamenti o ritiri a fronte dei quali vi sono state complessivamente 53 nuove assunzioni. Analogamente a Merano il rapporto è stato di 9 a 22, a Bressanone di 8 a 28 ed a Brunico di 3 a 5. In sostanza vi è stato quindi un numero doppio di nuove assunzioni rispetto al numero di coloro che hanno lasciato il servizio per pensionamento o per altre ragioni.
Nelle varie Aziende sanitarie la problematica legata alla difficoltà di reperire personale qualificato viene valutata ed affrontata con modalità diverse. A Bolzano, ad esempio, il direttore generale della ASL, Paolo Lanzinger, rileva che la crescente richiesta di personale qualificato è legata principalmente all’adozione di apparecchiature e macchinari sempre più sofisticati che richiedono un periodo di formazione e di accompagnamento più lungo rispetto al passato.
A Merano la situazione viene valutata in maniera meno pesante dal direttore generale, Andreas Fabi, anche se vi è la costante necessità di assumere nuovo personale infermieristico per poter garantire nuovi e più moderni servizi. Analoga la situazione a Bressanone dove il direttore generale, Siegfried Gatscher, registra un sensibile miglioramento della situazione negli ultimi tre anni.
Il direttore sanitario dell’Azienda sanitaria di Brunico, Davide Willeit, afferma che anche nella sua area di competenza i compiti infermieristici sono coperti , pur rilevando che talvolta vi sono state delle difficoltà legate all’applicazione delle norme previste dal contratto collettivo di lavoro.
L’assessore Theiner conclude la propria presa di posizione rilevando che anche nei prossimi anni, a seguito dell’aumento dell’età media della popolazione e del numero di pazienti affetti da malattie croniche ed invalidanti sarà necessario aumentare ulteriormente i livelli occupazionali nei settori sanitario e sociale.
FG