Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Le decisioni della Giunta provinciale

Rinviata la decisione sulla legge urbanistica, la Giunta provinciale oggi ha adottato una serie di decisioni in materia di incentivazione delle attività economiche. Si è parlato, tra l'altro, del patto di stabilità con lo Stato. Tra le decisioni adottate vi è l'istituzione dell'Osservatorio dei prezzi e dell'Osservatorio delle tariffe.

Prezzi e tariffe controllati

 

Facendo seguito ad una richiesta del Consiglio provinciale, la Giunta oggi ha deciso di istituire un Osservatorio prezzi ed un Osservatorio tariffe. Sarà l’ASTAT a svolgere i rilevamenti. Per quanto riguarda l’Osservatorio prezzi, nella prima fase di applicazione sarà rilevato un minipaniere di 35 prodotti distribuiti per capitolo di spesa (alimentari e non) nei centri di riferimento comprensoriali di Bolzano, Merano, Bressanone e Brunico. In una seconda fase il minipaniere sarà esteso a circa 250 prodotti rilevati in centri minori, suddivisi nella tipologia “centro secondario non turistico”, “centro turistico intensivo”e “comune marginale”. In tutto saranno presi in esame dodici comuni: Egna, Vipiteno, Silandro e Campo Tures per la prima tipologia, Nova levante, Rio Pusteria, Tirolo e Badia, per la seconda, e Sarentino, Racines, S.Leonardo e Rasun-Anterselva per la terza. La rilevazione dei prezzi sarà trimestrale. Una volta all’anno sarà effettuata la rilevazione dei prezzi ad Innsbruck e a Trento con relativo confronto. Come ha osservato il presidente della Provincia, Luis Durnwalder, solo l’annuncio dell’introduzione dell’Osservatorio prezzi ha avuto quale conseguenza la riduzione da parte di aziende commerciali di alcuni prezzi riferiti a prodotti che nelle province limitrofe sarebbero ritenuti più vantaggiosi.

Per quanto riguarda l’Osservatorio tariffe (riferite all’acqua potabile, alla depurazione, ecc.), tutti i Comuni altoatesini saranno invitati a pubblicare le tariffe applicate nella propria pagine web in modo da consentire il confronto costante.

 

Contributi 2006 alle Comunità Comprensoriali

 

Per consentire alle Comunità comprensoriali di svolgere nel 2006 le funzioni loro delegate la Giunta provinciale oggi ha assegnato contributi per un totale di 1.933.248 Euro. I fondi vengono suddivisi fra le sette Comunità comprensoriali tenendo presente una quota fissa di 32.000 Euro e di una quota pro capite di 4,50 Euro riferita alla popolazione residente nel relativo territorio. Così alla Comunità Salto-Sciliar va un contributo di 239.405 Euro, alla Comunità Oltradige-Bassa Atesina di 332.438 Euro, a quella del Burgraviato di 444.105 Euro, a quella della Valle Inarco di 242.546 Euro, a quella della Valle Pusteria di 371.543 Euro, alla comunità Alta Val d’Isarco di 114.219 Euro e a quella della Val Venosta di 188.991 Euro.

 

Contributi per il trilinguismo

 

Ai Comuni delle valli ladine sono stati assegnati contributi per complessivi 237.000 Euro per il 2006 per le esigenze connesse con l’uso della lingua ladina. I contributi sono assegnati in proporzione alla rispettiva popolazione. Al Comune di Badia andranno 39.076 Euro, a quello di Corvara 15.713 Euro, a quello di Marebbe 34.240 euro, al Comune di S.Cristina Val Gardena è stato assegnato un contributo di 22.161 Euro, a quello di S.Martino in Badia un importo di 21.330 Euro, al Comune di Ortisei un contributo di 57.095 Euro, a quello di La Valle un importo di 15.514 Euro, mentre al >Comune di Selva Val Gardena spetta un contributo di 31.871 Euro.

 

Commissione CONI

 

La Giunta provinciale ha nominato i propri tre rappresentanti nella Commissione mista permanente Provincia-CONI alla quale spetta decidere sulla suddivisione dei fondi a disposizione. Quale membro effettivo è stato designato il presidente della Provincia, Luis Durnwalder, in qualità di assessore provinciale allo sport, quale suo supplente è stato nominato il dott.Armin Hölzl, direttore dell’Ufficio sport, quindi l’arch. Ralf Dejaco quale dirigente sportivo ed esperto in materia di impiantistica sportiva, ed il dott. Alessandro Marzola, esperto in materia di sport. Altri tre membri dovranno essere designati dal CONI. Per il 2006 i fondi da gestire per il finanziamento di infrastrutture sportive ammontano a 1,750 milioni di Euro.

 

71 mestieri da maestro artigiano

 

La Giunta provinciale ha provveduto all’aggiornamento annuale del Registro dei mestieri da maestro artigiano. I mestieri passano da 70 a 71. Quale nuovo mestiere da maestro artigiano è stato inserito quello del giardiniere.

 

Responsabilità dei privati

 

La Giunta provinciale intende emanare norme precise per quanto attiene la responsabilità di privati per danni causati dalla caduta di massi provenienti da terreni di loro proprietà su sentieri e strade pubblici. A tal fine gli uffici legali sono stati incaricati di effettuare dei confronti con le norme applicate nelle province confinanti nell’area alpina al fine di individuare una soluzione chiara alla questione. In molte zone, infatti, come ha sottolineato il presidente Durnwalder, i terreni confinanti con strade pubbliche sono aree non coltivabili e poco accessibili e la caduta di materiale non potrebbe essere addebitata ai proprietari per la loro attività. Una possibile soluzione potrebbe essere l’introduzione di contratti assicurativi a carico delle amministrazioni pubbliche e comunque l’apposizione di cartelli di avviso di pericolo.

 

Crisi causa aviaria

 

Benché in provincia di Bolzano – così Durnwalder - non vi siano grandi aziende che operano nel settore dell’allevamento avicolo, la Giunta provinciale oggi ha deciso di recepire l’accordo concordato il 22 febbraio scorso presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali per quanto attiene azioni di intervento (quali ad esempio l’integrazione salariale) per fronteggiare l’impatto occupazionale della crisi aviaria.

 

Patto di stabilità

 

In Giunta stamane si è parlato a lungo del Patto di stabilità con lo Stato che impone una riduzione delle spese correnti del 3,8 per cento per il periodo 2004-2006.Come ha evidenziato il presidente della Provincia, Luis Durnwalder, pur mantenendo le spese correnti sul livello dello scorso anno si registra un superamento del limite imposto di circa 12 milioni di Euro. Sarà quindi necessario trovare una soluzione assieme al ministero competente. Come sottolinea l’assessore provinciale competente, Werner Frick, è da tempo che la Provincia di Bolzano cerca di avviare delle trattative a livello romano, finora senza successo, per giungere alla stipula del patto di stabilità interno. Nel frattempo è stato disposto il congelamento dei fondi di bilancio per le spese correnti nell’ammontare del 10 per cento; inoltre, per ora nessuna disponibilità per spese di investimento può essere trasformata in spese correnti. Tali provvedimenti confermano la volontà della Provincia di Bolzano di applicare provvedimenti di contenimento della spesa per le spese correnti. Come ricorda Frick l’accordo per il patto di stabilità interno deve essere stipulato entro il 31 marzo.

 

Fondo di rotazione

 

Sul Fondo di rotazione la disponibilità per il settore del turismo è stata aumentata di 10 milioni di Euro. Lo ha deciso la Giunta provinciale in considerazione del numero delle richieste di agevolazione ancora giacenti e dei tempi necessari per l’erogazione che vanno dai 3 ai 4 anni di attesa rispetto ai pochi mesi necessari per altri settori economici.

Sempre in materia di fondo di rotazione sono state introdotte delle modifiche per il leasing

Facendo seguito ad una normativa statale la Giunta provinciale ha adeguato i criteri per la concessione di finanziamenti agevolati ai settori economici tramite il fondo di rotazione fissando la durata minima del leasing immobiliare a 15 anni.

 

Agevolazioni per trasportatori

 

La Giunta provinciale ha approvato un’iniziativa straordinaria di incentivazione a favore di trasportatori di persone e di merci per conto terzi (iscritti nel Registro delle imprese) allo scopo di giungere alla riduzione delle emissioni di sostanze nocive. Le incentivazioni si riferiscono, da un lato, all’acquisto di nuovi mezzi di trasporto della classe Euro 5 per quanto attiene i costi aggiuntivi per il raggiungimento di elevati standard ambientali e, dall’altro, all’adeguamento di veicoli alla classe migliore. Trattandosi di interventi in favore dell’ambiente – così il presidente Durnwalder – i contributi potranno essere concessi anche se non si raggiunge i limiti minimi previsti per accedere a contribuzione. (Ulteriori dettagli nel comunicato a parte)

 

Ciclabile Ora-S.Lugano

 

La Giunta provinciale ha approvato il progetto per la pista ciclabile tra Ora e S.Lugano. Il tracciato si snoderà in prevalenza lungo la ex ferrovia. Il tracciato della ferrovia non sarà utilizzato per la ciclabile in alcuni tratti prospicienti case e masi i cui proprietari potranno fare richiesta di acquisizione del sedime ferroviario.

 

Confermato parere Comitato VIA

 

La Giunta provinciale ha confermato il parere espresso dal Comitato VIA in merito a due progetti. Uno si riferisce all’espansione della produzione di silicio all’impianto MEMC di Sinigo con un incremento della capacità produttiva di silicio solare fotovoltaico. L’altro progetto si riferisce allo scavo del cunicolo pilota in funzione della realizzazione della galleria di base del Brennero. Il parere positivo del Comitato VIA, confermato dalla Giunta, riguarda il primo tratto del cunicolo esplorativo, ovvero quello da Aica (Fortezza) fino a nord di Mules e comprende un piccolo cantiere in val di Riga.

Come ha ricordato Durnwalder la UE intende concedere un contributo del 50 per cento per la realizzazione di questo cunicolo facendolo rientrare nelle spese di progettazione. Il cunicolo fra Fortezza ed il Brennero, però, dovrà presentare un’interruzione di una decina di chilometri e non essere impiegato quale vero e proprio tunnel.  

SA


Torna su

Foto 2015

Altre foto


Torna su