Sanità / Sociale | 08.03.2006 | 15:05

Riordino del servizio sanitario: competenze dei futuri Comprensori sanitari

Il Comitato guida per il riordino della sanità si è occupato, nella sua ultima seduta, del disegno di legge per l’istituzione della nuova Azienda sanitaria a partire dal 1° gennaio 2007: in particolare sono state delineate a grandi linee le competenze dei nuovi Comprensori sanitari che subentreranno alle attuali Aziende sanitarie sul territorio.

Per permettere l’istituzione della nuova Azienda sanitaria a partire da gennaio 2007 è necessario arrivare a definire il quadro programmatico. Il Comitato guida, competente per il riordino della sanità provinciale, si è occupato nel suo ultimo incontro dei contenuti e della struttura dell’apposito disegno di legge, che dovrà essere definito entro la prossima seduta del 3 aprile. 
Nell'ultimo incontro si è discusso in particolare della divisione delle competenze fra l'Assessorato provinciale alla Sanità e politiche sociali, la nuova Azienda sanitaria e i futuri Comprensori sanitari, quelle che attualmente sono le Aziende sanitarie sul territorio. “Vale il principio di sussidiarietà, secondo cui sarà unificato solamente quello che risulterà realmente vantaggioso per il servizio sanitario e il cittadino”, afferma Paolo Spolaore, Presidente del Comitato guida. 

Per i direttori dei futuri Comprensori sanitari sono state definite in linea di massima specifiche competenze: quella strategica decisionale nell’ambito di competenze giuridicamente definite (ad esempio colloqui con referenti politici locali, rilevazione del fabbisogno di prestazioni sanitarie), responsabilità operativa nel Comprensorio, competenza decisionale delegata per le prestazioni della nuova Azienda sanitaria. 
In questo modo, secondo l'Assessorato alla Sanità, ai comprensori per legge saranno assegnate non solo competenze decisionali delegate, ma anche competenze autonome. 
Sono stati inoltre presentati al Comitato guida i risultati dei primi incontri dei gruppi di lavoro, che si occupano del riordino nei seguenti settori: giuridico-organizzativo, personale, acquisti e logistica, prestazioni, tecnico e patrimonio, contabilità e controlling, EDP, comunicazione.

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