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Firmato l'accordo Provincia-FAO per programma di sviluppo in Burkina Faso

Il presidente della Provincia Luis Durnwalder e l'ambasciatore Manfredo Incisa di Camerana, vicedirettore generale della FAO, hanno firmato oggi (venerdì 3) a Bolzano l'accordo di collaborazione tra Provincia e FAO per la realizzazione congiunta di un progetto di sviluppo in Burkina Faso. Il progetto, con costi stimati in 800mila Euro, riguarda attività di formazione e produzione nel settore agricolo e della zootecnica e interventi per l'approvvigionamento idrico.

Il presidente Durnwalder e il vicedirettore generale della FAO Incisa di Camerana firmano l'accordo (USP/Pertl)
Una delegazione ai massimi livelli della FAO, l'organizzazione delle Nazioni unite per l'alimentazione e l'agricoltura, è giunta a Palazzo Widmann per siglare con il presidente Durnwalder un accordo di collaborazione riguardante un programma di cooperazione nel Burkina Faso. L'ambasciatore Manfredo Incisa di Camerana, vicedirettore generale della FAO, l'esperto FAO Perez de Vegas e il responsabile dei rapporti FAO-Regioni, Claudio Bernabucci, hanno discusso con il presidente Durnwalder le modalità dell'intervento congiunto nel Burkina Faso dopo che la Provincia di Bolzano ha manifestato il suo interesse a continuare l'impegno di cooperazione nel Paese africano.

"Intendiamo sostenere un progetto che punta alla formazione e a produrre reddito nel settore agricolo e della zootecnica, soprattutto a favore delle donne", ha confermato il presidente Durnwalder al vicedirettore della FAO. Ma l'impegno dell'Alto Adige riguarderà anche interventi per aumentare la disponibilità delle risorse idriche nel Burkina Faso.

Nell'incontro di Bolzano l'ambasciatore Incisa di Camerana e il presidente Durnwalder hanno firmato la specifica dichiarazione di intenti che avvia la collaborazione FAO-Provincia per finanziare il progetto nella regione di Tapoa, circa 300mila abitanti distribuiti in 163 villaggi nell'est del Burkina Faso, al confine con Niger e Benin. I costi stimati del programma sono di 800mila €, il contributo FAO non potrà superare, a norma di legge, il 50% dell'importo complessivo. "Ora questa proposta sarà valutata dagli esperti FAO, con i necessari chiarimenti tecnici, prima di cominciare il suo percorso", ha detto Durnwalder. A seguire il programma per parte altoatesina sarà Antonella Vidoni, esperta agronoma della Provincia, coordinata dall'Ufficio Affari di gabinetto.

Dal 1991 ad oggi l'impegno finanziario complessivo della Provincia nel Burkina Faso ammonta a circa un milione €, suddiviso tra il programma quinquennale avviato nella provincia del Sanguié e il finanziamento di diversi progetti delle organizzazioni di volontariato.

pf


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