I tecnici del Servizio strade Bolzano/Bassa Atesina sono al lavoro per sgomberare la Statale della val d'Ega, dopo la frana di ieri (lunedì 20) all'altezza della progettata nuova galleria. I rocciatori stanno mettendo in sicurezza la parete con reti paramassi. Si conta di riaprire la strada al traffico venerdì 24 nel pomeriggio.
Un'immagine della frana caduta sulla strada della val d'EgaDa temperature sotto zero alla pioggia: questo il motivo che ha portato alla caduta sassi di ieri (lunedì 20) sulla strada della Val d’Ega, nella zona in cui è prevista la costruzione della galleria di sicurezza per il secondo tunnel "Kampenn". Parecchi metri cubi di sassi hanno causato la chiusura della strada, ma non si verificano danni a macchine o persone. I tecnici provinciali del Servizio strade Bolzano/Bassa Atesina, con il responsabile geometra Sergio Finozzi, stanno seguendo i lavori di sgombero della sede stradale dal materiale franato, mentre i rocciatori sono al lavoro per mettere in sicurezza la parete con le reti paramassi. Si presume di riaprire la strada al traffico venerdì 24 nel pomeriggio. Per il momento la circolazione è garantita con deviazione per Collepietra, San Valentino in Campo e Prato Isarco, fino a raggiungere la Statale 12 del Brennero.
L'assessore provinciale ai Lavori pubblici Florian Mussner sottolinea che all'insidioso fenomeno del cambio repentino di temperatura, tipico di questo periodo, "si cerca di porre rimedio già durante l'anno con la posa di speciali reti sulle pareti più pericolose, cercando di prevenire per quanto possibile incidenti e frane. In val d'Ega la Provincia ha deciso di costruire la nuova galleria proprio per garantire maggiore sicurezza agli utenti del traffico."
