Varie | 01.02.2006 | 15:55

Carbonchio a Parcines: vaccinazioni e risultati dei test

Ulteriori interventi dopo il caso di carbonchio a Parcines sono stati compiuti oggi (mercoledì 1) dai veterinari della Provincia. Il maso in questione è stato nuovamente controllato e gli animali sono stati sottoposti a vaccinazione anti-carbonchio. Nel frattempo sono pervenuti anche i risultati dei test sul fieno condotti nel competente laboratorio di Foggia: gli esiti sono tutti negativi.

Come noto, una settimana fa si era confermato il sospetto che a causare la morte di diversi animali in un maso sopra Parcines era stato il carbonchio. Il proprietario del maso, infettato dall’agente patogeno, era stato ricoverato all’ospedale di Merano.   

Oggi i veterinari provinciali si sono nuovamente recati al maso in questione per eseguire i necessari controlli, somministrare agli animali il vaccino anti-carbonchio e prelevare campioni di sangue per le analisi del caso. "Nel giro di dieci giorni, quando la vaccinazione farà effetto, saranno al sicuro dall'eventuale attacco dell'agente patogeno della malattia", spiega l'assessore Hans Berger. Nelle prossime settimane saranno vaccinati anche gli animali dei masi vicini, mentre è escluso un contagio del carbonchio da persona a persona. I residenti nel maso sono tenuti comunque sotto osservazione medica.

Nel frattempo continua la ricerca delle spore della malattia. Quattro campioni di fieno prelevati nella stalla in questione sono già stati analizzati dal competente laboratorio di Foggia e i risultati degli esami, resi noti oggi, hanno tutti dato esito negativo. "Ciononostante i nostri esperti e quelli di Foggia restano dell'avviso che le spore siano originate dal fieno, l'unica spiegazione possibile", precisa il vicedirettore del Servizio veterinario provinciale Ernst Stifter. È comunque estremamente difficile trovare con esattezza la specifica prova perchè il fieno può essere contaminato anche solo in uno o pochi punti. "I veterinari hanno prelevato nuovi campioni per ulteriori analisi", continua Stifter. I risultati dei nuovi test saranno disponibili presumibilmente la prossima settimana.

pf