Costruzioni | 24.01.2006 | 10:24

Mussner soddisfatto della nuova sede della Provincia a Brunico

Il vecchio edificio dalle Poste italiane ceduto alla Provincia diventerà sede di diversi uffici provinciali. Soddisfatto l'assessore provinciale ai Lavori pubblici Florian Mussner per il risultato degli interventi. Nella struttura troveranno spazio l’Ufficio del Lavoro, l’Ufficio Orientamento Scolastico e Professionale, l’Ufficio Parchi Naturali, il Servizio Educazione alla salute, Integrazione e consulenza scolastica e la Direzione didattica delle Scuole materne in lingua tedesca.

L'ex edificio delle Poste italiane di Brunico, passato alla Provincia, è stato ammodernato per diventare sede congiunta di diversi uffici provinciali. Sono stati ristrutturatiil secondo piano e il sottotetto, entrambi in uno stato grezzo, poi si è deciso di trovare nuovo spazio per altri uffici ampliando il terzo piano e realizzando un nuovo sottotetto.

Nella struttura così realizzata si insedieranno in primavra, una volta conclusi gli ultimi interventi, l’Ufficio del Lavoro al secondo piano, l’Ufficio Orientamento Scolastico e Professionale e l’Ufficio Parchi Naturali al terzo piano e il Servizio Educazione alla salute, Integrazione e consulenza scolastica e la Direzione didattica delle Scuole materne in lingua tedesca al quarto piano. L’ampliamento comporta quasi un raddoppio dell’altezza dell’edificio esistente, quindi la scelta progettuale si è basata sul concetto di non snaturare le caratteristiche architettoniche dell’esistente. "Combinare il nuovo con l’esistente è una strategia molto importante proprio nel campo della ristrutturazione, perchè consente di mantenere nel tempo caratteristiche architettoniche interessanti del passato e in armonia con le linee più moderne", sottolinea l'assessore Mussner.

La vicinanza del Municipio di Brunico, ha reso necessario l’utilizzo di un colore con tonalità accesa, il rosso, per creare un distacco tra i due elementi. Per ammorbidire la struttura diritta e rigorosa dell’edificio si è pensato di realizzare un tetto ricurvo. L’uso di molto vetro con opportuni sistemi di schermatura consentirà di ottenere condizioni ottimali di benessere all’interno dei locali.  
"La ristrutturazione di edifici ex-statali, spesso in condizioni precarie, è essenziale per il quadro architettonico di una città o paese. Soprattutto dà la possibilità di trovare nuovi spazi per gli uffici, che si trovano spesso in periferia o distribuiti in varie sedi. Così riusciamo a garantire un servizio pubblico centrale", aggiunge Mussner.  
Il progetto di Brunico è stato realizzato dall’architetta Roberta Springhetti, i lavori sono stati seguiti dal responsabile di progetto dell’ufficio provinciale Manutenzione Luca Carmignola. La cubatura realizzata è di 4815 mc, i costi si aggirano sui 2 milioni €.  

pf

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L'edificio delle ex Poste a Brunico prima della ristrutturazione