Sanità / Sociale | 13.01.2006 | 15:32

Studio dell’ASTAT su stili di vita e valori della famiglia altoatesina

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) sta per avviare, su incarico della Giunta provinciale, uno studio approfondito sulla condizione della famiglia in Alto Adige e su alcune tematiche di particolare interesse che spaziano dalla situazione del mercato degli alloggi, alla violenza domestica, dall’atteggiamento della popolazione nei confronti dell’alcolismo e sulla religiosità delle famiglie.

Nei giorni scorsi si è svolto un incontro convocato dall’assessora provinciale alla famiglia, Sabina Kasslatter Mur, al quale hanno preso parte gli assessori Otto Saurer e Luisa Gnecchi, i collaboratori degli assessori Richard Theiner e Florian Mussner e Johanna Plasinger Scartezzini.

Nel corso dell’incontro sono stati definiti gli aspetti contenutistici ed organizzativi dello “Studio sugli stili di vita ed i valori della famiglia altoatesina” che prenderà le mosse verso la metà di febbraio e si baserà su 1200 interviste con persone residenti in Alto Adige.

L’assessora Kasslatter ritiene che sia fondamentale, per definire la situazione complessiva delle famiglie altoatesine, coinvolgere nella ricerca dell’ASTAT tutti i Dipartimenti i, gli uffici ed i servizi dell’amministrazione provinciale interessati a vario titolo ad approfondire questa tematica.

I risultati che emergeranno dallo studio rappresenteranno la base per un sostegno mirato e duraturo nel tempo delle famiglie da parte della pubblica amministrazione.

La rappresentante dell’ASTAT, Johanna Plasinger Scartezzini, nel corso dell’incontro ha illustrato ai presenti gli aspetti più significativi dello studio. Il questionario avrà lo scopo da un lato di rilevare la situazione della famiglia e dall’altro di documentare nel dettaglio i valori che la caratterizzano.

FG

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