News 2015
Widmann e le carenze nel trasporto ferroviario: "Nuovo contratto con Trenitalia con standard qualitativi e sanzioni"
Sulle ripetute lamentele degli utenti della ferrovia in merito a carenze del servizio offerto interviene l'assessore provinciale ai Trasporti Thomas Widmann: "Siamo consapevoli dei problemi: attualmente la Provincia non ha la possibilità di risolverli direttamente, ma nel nuovo contratto di servizio con Trenitalia le cose cambieranno: verranno definiti gli standard di qualità e le sanzioni previste nei casi questi non saranno rispettati", precisa Widmann.
Nei prossimi mesi saranno firmati i nuovi contratti di servizio tra la Provincia e Trenitalia per regolare l'espletamento del servizio di trasporto ferroviario in Alto Adige e i relativi pagamenti dell'ente pubblico. "Nei nuovi contratti intendiamo fissare precisi standard qualitativi riguardanti ad esempio la pulizia e la puntualità dei treni", sottolinea l'assessore Widmann. Tali criteri saranno accompagnati, nelle intenzioni della Provincia, dalla previsione di sanzioni nei casi di non ottemperanza. Una possibilità che finora non era data, in quanto i contratti in corso erano stati siglati ancora tra Trenitalia e il Ministero dei Trasporti, mentre la Provincia non figura come parte contrattuale."Malgrado ciò, già da tempo cerchiamo di intervenire sul Trenitalia per migliorare la qualità e il servizio del trasporto ferroviario sulle tratte altoatesine - ribadisce Widmann - ma purtroppo queste trattative si rivelano difficili a causa dei numerosi interlocutori che si alternano e che provocano spesso un rinvio di impegni assunti in precedenza."
Accanto alle trattative con Trenitalia e ai nuovi contratti di servizio, l'assessore Widmann punta anche su iniziative dirette della Provincia. "Ancora entro l'anno acquisteremo nuovo materiale rotabile, che ci permetterà di risolvere vari problemi: grazie alle nuove carrozze potremo far proseguire il treno della Venosta fino a Bolzano, e contestualmente le carrozze di Trenitalia che si renderanno disponibili potranno venire impiegate sulle tratte in val Pusteria e sull'asse del Brennero." A questo si aggiungono gli investimenti della Provincia per il miglioramento delle infrastrutture in Alto Adige, che per il solo 2006 si aggirano sui 10 milioni €.
Infine l'Assessorato provinciale ai Trasporti sta lavorando all'istituzione di uno sportello reclami per gli utenti del treno. "Contiamo di poter essere tempestivamente informati sulle carenze e sui problemi, per poterli registrate e affrontare sistematicamente", conferma Widmann.
pf