Traffico | 21.12.2005 | 15:15

Statale della val Badia aperta fino al 18 aprile 2006

La prima parte della nuova strada statale 244 della Val Badia, tra Mantana e Longega, inaugurata lo scorso 7 dicembre, apre al traffico dalle 17 di domani (giovedì 22) e fino al 18 aprile 2006, garantendo l'accesso per tutta la stagione invernale.

La prima parte nuova strada statale 244 della Val Badia tra Mantana e Longega resta aperta dalle 17 di domani (giovedì 22) e per tutta la stagione invernale fino a martedì dopo Pasqua, il 18 aprile 2006. L'assessore Mussner ha sottolineato l'importanza della nuova infrastruttura per la popolazione ma anche per l'economia e il turismo nella stagione invernale e si dice soddisfatto "perchè prima di Natale siamo riusciti ad aprire la strada grazie alla buona collaborazione tra tutte le parti in causa".

Le nuove infrastrutture inaugurate due settimane fa sono il primo tunnel (550 metri) provenendo da San Lorenzo, il successivo viadotto di 430 metri e la galleria 5 (950 metri) nelle vicinanze di Longega. Nelle ultime due settimane dopo l'inaugurazione sono stati ultimati diversi interventi negli altri tunnel (2,3 e 4), che rendono possibile la loro apertura provvisoria al traffico. Sono stati installati i cavi con l'illuminazione e i macchinari per l'approvvigionamento di energia elettrica, è stata apposta la segnaletica e ripristinato il marciapiede di controllo. Con l'apertura delle tre gallerie la strada è quasi interamente percorribile, resta ancora chiusa al traffico soltanto la parte iniziale del lotto con il nuovo ponte.  
 
A conclusione della stagione invernale, dopo Pasqua 2006, il traffico pesante sarà nuovamente dirottato sul vecchio tracciato e quello leggero lungo le strade panoramiche, per consentire l'ultimazione dei lavori, soprattutto a livello di impiantistica, per poter poi aprire definitivamente al traffico anche gli altri 3,6 km della Statale, con il nuovo ponte sul rio Gadera. Gli ultimi interventi richiederanno circa 3 mesi e pertanto la nuova Statale si prevede conclusa nel luglio 2006 con un costo complessivo di circa 68 milioni €, comprendente anche le opere costruite a seguito delle rovinose frane del 2002 e del 2004, opere necessarie per garantire la sicurezza su tutto il tracciato.

pf