News 2015
Laboratorio biologico: fiumi ed acque sempre più in salute
L'ass. provinciale Michl Laimer è soddisfatto degli esiti dell'indagine che il Laboratorio Biologico effettua ogni quattro anni sulla qualità delle acque correnti in Alto Adige e che è stata edita in questi giorni. "Grazie alla depurazione capillare delle acque negli ultimi anni la qualità delle acque correnti altoatesine è incrementata costantemente".
Come pone in evidenza lo studio condotto tra il 2000 ed il 2004 dalle biologhe del Laboratorio Biologico provinciale, Renate Alber und Anna Mutschlechner, i due terzi dei fiumi e dei rii della provincia di Bolzano rientrano nelle due classi migliori di qualità, mentre le due classi di riferimento più preoccupanti, "ambiente molto inquintato" e "ambiente fortemente inquinato", non compaiono più.
Ogni quattro anni il Laboratorio Biologico provinciale esamina i 41 corsi d'acqua altoatesini in complessivi 95 punti di campionamento sia dal punto di vista della qualità biologica che secondo i principali parametri chimico-fisici e microbiologici.
Come spiegano le biologhe responsabili del progetto d'indagine gli esami sulle acque sono molto importante e costituiscono un valido aiuto per individuare il metodo adeguato per risanare le acque inquinate.
I dati del Laboratorio Biologico mostrano come i tassi di inquinamento incrementino più ci si allontana dalla sorgente; tra i fattori indicati i nutrienti presenti negli scarichi provenienti da impieghi agricoli. Costituiscono fattori di incedenza anche deficit strutturali quali le opere idrauliche e lo sfruttamento idroelettrico.
La relazione sulla qualità delle acque correnti dell'Alto Adige 2000-2004 è in distribuzione gratuita presso il Laboratorio Biologico provinciale al quale può essere richiesta, in via Sottomonte 2 a Laives.
SA