Economia | 07.12.2005 | 12:55

Presentato il primo concorso "L'Impresa pro famiglia"

Con il nuovo concorso "Impresa pro famiglia 2006" la Provincia intende individuare e premiare le imprese altoatesine che maggiormente si impegnano in favore delle famiglie consentendo loro di conciliare le esigenze lavorative con quelle familiari. I dettagli dell'iniziativa sono stati illustrati oggi, mercoledì 7 dicembre 2005, nell'ambito di una conferenza stampa dagli assessori Luisa Gnecchi, Sabina Kasslatter-Mur e Thomas Widmann. In rappresentanza dell'assessore Frick, il suo capo dipartimento Ulrich Stofner.

Il sostegno della famiglia è uno degli obiettivi che la Giunta provinciale ha posto fra i temi prioritari della propria azione. Anche le imprese possono dare un valido contributo al sostegno della famiglia applicando misure che consentano di conciliare gli impegni lavorativi con quelli familiari. In tal senso per la prima volta viene bandito un concorso "L'Impresa pro famiglia 2006" con l'obiettivo preciso di valorizzare e promuovere le aziende locali che attuano azioni concrete di conciliazione lavoro/famiglia dimostrando in tal modo una particolare sensibilità nei confronti delle esigenze familiari. Per l'assessore provinciale Werner Frick, come ha sottolineato il direttore di Dipartimento Stofner, il concorso intende riconoscere pubblicamente modelli di cultura imprenditoriale che favoriscono la famiglia. Un ulteriore obiettivo dell'iniziativa è quello di sensibilizzare sempre più le imprese su questo tema di rilievo. Secondo i quattro colleghi di Giunta, conciliare famiglia e lavoro conviene a tutti, alle imprese, ai lavoratori, alle famiglie all'economia e alla società.
Come ha precisato l'assessora Gnecchi, è interesse dell'azienda e di chi lavora trovare serenità ed affrontare l'impegno professionale senza cedere allo stress degli obblighi familiari ai quali non si riesce a far fronte per difficoltà ed orari.
Parlando del settore del turismo, l'assessore provinciale competente Thomas Widmann, ha sottolineato che le aziende di questo comparto per restare datori di lavoro attrattivi anche in futuro dovranno porre i presupposti necessari per operare in favore delle famiglie consentendo loro di far quadrare l'impegno sul lavoro con quello familiare.
Per l'assessora provinciale Sabina Kasslatter-Mur è assolutamente necessaria per le donne e per gli uomini una migliore conciliabilità fra professione e famiglia, che richiede misure di sostegno per un ambiente lavorativo che abbia un occhio di riguardo per le esigenze delle famiglie. Il concorso - così l'assessora Kasslatter - intende premiare le imprese che operano in tale direzione in modo esemplare.
Possono partecipare al concorso le imprese, iscritte nell'apposito Registro della Camera di Commercio di Bolzano, che occupano almeno tre dipendenti e svolgono la propria attività in territorio provinciale nei settori commercio, artigianato, industria, turismo e servizi. Per garantire un equilibrio fra tipologia di aziende sono previste tre categorie di partecipazione: una per le imprese da 3 a 10 dipendenti, una per quelle da 11 a 50 dipendenti ed una terza per le imprese con più di 50 dipendenti.
Le aziende partecipanti al concorso saranno valutate da una giuria secondo precisi criteri che tengono conto dell'orario di lavoro, della flessibilità del luogo di lavoro, della possibilità di part-time, di progetti per il reinserimento dopo periodi di astensione dal lavoro dedicati alla famiglia, nonchè di interventi nel campo dell'assistenza ai bambini (scuole materne aziendali, ecc.), di servizi economici supplementari destinati alle famiglie , della presenza di uno sportello per questioni inerenti la famiglia, la maternità e la paternità, nonchè l'indirizzo della filosofia aziendale in favore della famiglia.
Alle imprese vincitrici nelle singole categorie sarà assegnato un premio in denaro di 5.000 Euro, a quelle classificatesi al secondo posto un premio di 4.000 Euro e alle terze classificate un premio di 3.000 Euro. La premiazione si svolgerà nel marzo 2006.
Le domande di partecipazione al concorso "L'Impresa pro famiglia 2006" devono pervenire entro il 28 febbraio 2006 (fà fede il timbro postale) al Dipartimento artigianato, industria, commercio, finanze e bilancio (all'attenzione di Verena Dipoli) in via Raiffeisen 5 a Bolzano. Il modello di domanda può essere scaricato dal sito www.provincia.bz.it/impresa-famiglia dove sono contenute tutte le informazioni necessarie. Per ulteriori informazioni è possibile anche contattare gli uffici del dipartimento tel. 0471 413737, e-mail: impresa-famiglia@provincia.bz.it
Tutte le informazioni sono altresì raccolte in un agile opuscolo, edito in lingua italiana ("Dove mamma/papà lavora, si pensa anche a me") ed in tedesco, che si può ottenere gratuitamente presso l'assessorato all'artigianato, industria, commercio, finanze e bilancio, in via Raiffeisen 5 a Bolzano, oppure consultato nella Rete civica all'indirizzo web suindicato da dove può essere anche scaricato. Il concorso viene sostenuto anche da Cassa di risparmio, SEL e Mediocredito, partner tra i media sono i giornali Dolomiten, Alto Adige, Südtiroler Wirtschaftszeitung e l'emittente Südtirol Journal. 

SA