Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Sicurezza delle strade altoatesine: stabiliti gli interventi prioritari

Venticinque strade in provincia di Bolzano sono a rischio di movimenti franosi e necessitano di interventi di messa in sicurezza. Un gruppo di esperti del Dipartimento lavori pubblici ha ora individuato gli interventi prioritari. Tra questi vi sono interventi lungo tratti stradali in val d'Ega, in val Sarentino, verso il passo Mendola ed il passo Stelvio.

Frana sulla strada per la Val d'Ega.
Il gruppo di esperti guidato dal geologo provinciale Ludwig Nössing ha preso in esame i circa 3.000 chilometri di cui è costituita la rete stradale altoatesina individuando i punti critici a rischio franamenti equindi stabilito gli interventi prioritari.
Come precisa l'assessore provinciale ai lavori pubblici, Florian Mussner, tenendo presente la cornice finanziaria, questi lavori saranno eseguiti il più presto possibile nel corso dei prossimi anni. Tutte le fasi, dalla progettazione all'esecuzione, relative alla realizzazione delle opere più rilevanti saranno seguite congiuntamente dai direttori della Ripartizione infrastrutture e della Ripartizione Servizio Strade della Provincia, rispettivamente Valentino Pagani e Paolo Montagner. Per giungere ad una realizzazione ottimale delle opere in questi punti difficili è necessario tempo e soprattutto una buona progettazione. La lista delle priorità - così - Mussner costituisce un valido aiuto per impiegare i mezzi a disposizione in modo ottimale e sistematico. 
Priorità assoluta è stata data dal gruppo di esperti alla messa in sicurezza della strada della Val d'Ega. Dopo la realizzazione del primo tunnel all'imbocco della valle ora si sta lavorando al secondo tunnel che avrà una lunghezza di 1.427 metri; il terzo tunnel previsto, con una lunghezza di 500 metri, è attualmente nella fase della progettazione.
Per garantire maggiore sicurezza alla strada della Val Sarentino è previsto un nuovo tracciato a partire dal maso "Wunder" all'imbocco della valle fino al cosiddetto "Moarhäusl". È prevista la costruzione di 2 tunnel, che saranno lunghi rispettivamente 1,3 e 1,2 chilometri.Inoltre, in altri tratti a rischio saranno installate reti contenitive. Lungo la strada della Val Sarentino sono già stati effettuati una serie di interventi di messa in sicurezza; la prossima settimana, ad esempio, sarà aperta al traffico la nuova galleria tra Mezzavia e la nuova rotatoria per Vanga.
Un forte pericolo di franamenti è stato registrato anche lungo la strada provinciale 24 che da Prato Isarco conduce a Castelrotto e quindi a Ponte Gardena. Entro il prossimo mese di gennaio dovrebbe essere pronto uno studio di fattibilità per il tratto di sei chilometri da Prato Isarco in direzione di Castelrotto che sarà sottoposto all'esame della Giunta provinciale. Per il tratto da Castelrotto in direzione di Ponte Gardena, invece, sono necessarie opere di messa in sicurezza presso il maso "Tonder" per le quali è già stata avviata la fase di progettazione.
La strada per il Passo della Mendola l'estate scorsa era stata chiusa causa franamenti nel tratto delle "Roccette"; proprio per questo punto nevralgico sono attualmente in discussione una serie di interventi per la sua messa in sicurezza. Si sta valutando se mantenere il tratto quale strada panoramica, oppure se prevedere la realizzazione di un tunnel.
Sei tratti (di lunghezza compresa fra i 30 ed i 300 metri) della strada provinciale che da Rio Pusteria conduce a Maranza sono costantemente interessati da caduta massi. In questi punti saranno sistemate delle reti di contenimento. 
Anche lungo la strada per il Passo Stelvio, tra il 22. dei 49 tornanti fino all'altezza del passo, saranno posizionate reti di contenimento contro la caduta massi.
Sulla statale del Brennero tra Colma e la "Torgglkeller" il Servizio strade provvederà a rinforzare le reti di contenimento esistenti. Inolte sarà potenziato il vallo di contenzione realizzato con lo spostamento del tracciato stradale sul sedime della ex stazione di Castelrotto.
Sempre lungo la SS12, tra Laives e Pineta di Laives, nell'ambito dei lavori connessi con la costruzione della circonvallazione di Laives saranno eseguite alcune opere per la messa in sicurezza di questo tratto minacciato da caduta massi.
Fra breve saranno eseguiti lavori di disgaggio rocce e lavori per la posa in opera di reti di contenzione massi nei pressi del maso "Grumser" sotto l'abitato di Avigna lungo la strada provinciale per Merano.
 







SA


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