News 2015
Sperimentare gli effetti della guida in stato di ebbrezza
Con il progetto “Lucidità al volante” il Dipartimento provinciale competente per la mobilità, in collaborazione con l’ACI, intende far capire ai giovani in che misura il consumo di bevande alcoliche influisce sulla capacità di guidare. Domani, 3 dicembre, potranno sperimentarlo i ragazzi e le ragazze di Laives.
Il progetto “Lucidità al volante” è stato elaborato dal Dipartimento provinciale competente in materia di mobilità, in collaborazione con l’Automobile Club Italiano – ACI, allo scopo di dissuadere i più giovani, ma anche gli adulti, dal consumo di alcool prima di mettersi alla guida di un mezzo a motore. “Si tratta”, spiega l’assessore competente Thomas Widmann, “di spiegare ai guidatori le conseguenze di una guida in stato alterato dagli alcolici: non con insegnamenti teorici, però, bensì nella pratica. Se si sperimenta personalmente l’effetto dell’alcool al volante, è sicuro che si assumerà, poi, un atteggiamento più responsabile e cauto”.
Alla base del progetto sono alcune dimostrazioni di guida pratiche, che evidenziano al guidatore come si modificano comportamento e capacità di reazione sotto l’influsso dell’alcool. Chi lo desidera, può anche sperimentare il ribaltamento dell’auto, grazie ad un apposito simulatore, ovviamente senza alcun pericolo. Questa esperienza, destinata ad aumentare consapevolezza e cautela da parte di chi viaggia in auto, è aperta anche a minorenni o a persone senza patente.
Nei prossimi mesi, questi speciali test di guida, destinati in modo particolare ai giovani, saranno proposti in molti centri altoatesini. Si comincia già domani, sabato 3 dicembre, a Laives, presso il campo sportivo Galizia, dalle ore 13.00 alle 17.00. Con lo stesso orario, domenica 4 dicembre il progetto “Lucidità al volante” sarà proposto a Bolzano, in piazza della Vittoria, mentre sabato 17 dicembre toccherà a Merano.
MC