News 2015
Fondo sociale europeo: Bruxelles promuove la Provincia di Bolzano
La Commissione europea conferma che la Provincia autonoma di Bolzano ha raggiunto ottimi risultati nel settore del Fondo sociale europeo e ha saputo applicare i regolamenti comunitari a favore del territorio locale: è il risultato del vertice a Bruxelles tra UE e Provincia che ha analizzato l’attuazione del Programma operativo del FSE da parte della Provincia per il periodo 2000-2006. La direttrice Barbara Repetto ha affrontato con i rappresentanti UE anche i finanziamenti per il periodo 2007-2013.
Per analizzare l’attuazione del Programma operativo del FSE in Alto Adige nel periodo 2000-2006 la direttrice del Servizio FSE della Provincia Barbara Repetto e il coordinatore dell'Area programmazione FSE Claudio Spadon hanno incontrato a Bruxelles i rappresentanti della Commissione europea. I funzionari UE, presenti anche i rappresentanti del Ministero del Lavoro e del Ministero dell’Economia e delle Finanze, hanno confermato che la Provincia Autonoma di Bolzano ha raggiunto nell'ambito del Fondo Sociale Europeo risultati ottimi, che dimostrano la capacità di applicare i regolamenti comunitari a favore del territorio locale."La Commissione europea e i rappresentanti dei Ministeri nazionali hanno espresso la loro piena soddisfazione per l’efficiente utilizzo delle risorse comunitarie, nazionali e provinciali nel rispetto delle priorità poste dall’Unione europea", conferma la direttrice Repetto. Ue e Ministeri hanno riconosciuto il valore aggiunto del FSE nella Provincia di Bolzano, "uno strumento che ha preso piede tra la popolazione, le associazioni, enti e imprese, come è confermato dal numero altissimo dei progetti presentati e dei destinatari dei corsi FSE raggiunti", aggiunge Barbara Repetto.
Grazie al Fondo Sociale Europeo, che è lo strumento finanziario più importante dell’UE per combattere la disoccupazione e per migliorare la situazione occupazionale, sono stati realizzati in Alto Adige solo tra il 2000 e il 2004 oltre 1300 progetti con più di 50.000 beneficiari nei vari ambiti: formazione di base, aggiornamento e specializzazione professionale, pari opportunità e inserimento delle persone svantaggiate. Durante l’incontro a Bruxelles con il Capo Unità Michel Laine e il Desk responsabile Maurizio Corradetti della Commissione Europea - Direzione Generale Occupazione, Affari sociali e Pari Opportunità - è stato evidenziato che la Provincia di Bolzano ha raggiunto con largo anticipo quasi tutti gli obiettivi occupazionali posti dalla Strategia Europea dell’Occupazione (SEO) per l’anno 2010.
Oltre ad analizzare l’attuazione del Programma Operativo FSE 200-2006, è stata esposta alla Commissione la prospettiva della Provincia per gli orientamenti futuri delle politiche strutturali relative al prossimo periodo di finanziamento 2007-2013. Sono stati illustrati alla Commissione i dati relativi alla situazione socioeconomica dell'Alto Adige con un'analisi delle criticità, per permettere di fissare i possibili orientamenti nelle future negoziazioni tra Provincia, Stato e UE riguardo al prossimo regolamento FSE. Sono inoltre stati illustrati, su richiesta della Commissione, progetti “buone prassi” effettuati in Alto Adige. La prassi di accompagnare con maggiore attenzione gli enti piccoli e periferici è stata considerata dall'UE di grande utilitá per la sua efficacia ed efficienza.
pf