Economia | 14.11.2005 | 15:55

Cooperazione: costituito il nuovo consorzio fidi

Sodisfazione viene espressa dall'assessora provinciale alla Cooperazione Luisa Gnecchi per la firma, avvenuta oggi (lunedì 14) a Trento, dello statuto di “Confidi” , il Confidi regionale di secondo livello, società consortile su base regionale voluta come ulteriore organismo di controgaranzia rispetto agli otto consorzi fidi esistenti.

"Confidi" raggruppa i consorzi di garanzia fidi di Trento e quelli altoatesini: Confidi (industria), Artisanfidi (artigianato), Coop artigiana e Perfidi (commercio). La società ha per oggetto la garanzia collettiva dei fidi e parte con uno stanziamento iniziale della Regione di 500.000 euro, cui si aggiungono i versamenti dello 0,750 per mille annuo dei finanziamenti complessivamente garantiti da ciascuno dei consorzi aderenti.

Con questi finanziamenti, come spiega Maurizio Bergamini, direttore della Ripartizione innovazione, ricerca, sviluppo e cooperative e membro del CdA del neoistituito fondo, "la dotazione iniziale sarà attorno ai 650.000 euro destinati ogni anno ad aumentare, grazie ai successivi finanziamenti della Regione." La scelta di istituire il nuovo fondo è stata fatta da un lato per rafforzare il sistema di garanzie nei confronti delle imprese, dall’altro per mantenere in regione il versamento obbligatorio previsto per legge dello 0,750 per mille dei crediti garantiti, "che senza questo nuovo consorzio andrebbero versati ad un fondo nazionale, sul cui utilizzo i confidi locali poi non potrebbero certo influire", continua Bergamini. Confidi non sostituirà ma integrerà le garanzie che già oggi i singoli confidi locali prestano alle aziende loro associate. "Questo istituto - sottolinea l'assessora provinciale alla Cooperazione Luisa Gnecchi - oltre che a mantenere nell’ambito regionale i contributi obbligatori, rafforza il legame tra le due Province in una materia dove l’interscambio di conoscenza è essenziale. Potere disporre di una garanzia, per un’azienda significa potere scegliere le migliori fonti di finanziamento, oltre che di orientamento e consulenza per il proprio lavoro."

Il nuovo Consiglio di amministrazione costituitosi oggi (lunedì 14), è composto da dieci membri: 4 nominati da Confidi Bolzano, 4 da Confidi Trento, uno dalla Provincia Autonoma di Bolzano e uno da quella di Trento. Il presidente, nominato a turno ogni tre anni dalle due Province, è al momento il trentino Umberto Gambarotta. "Il Consiglio di amministrazione - ha spiegato Bergamini - ha il compito di approvare il regolamento interno con le percentuali massime di garanzia, le tipologie di credito soggette a garanzia e la ripartizione dei fondi tra le due province, oltre ad altri dettagli operativi."

pf