Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Agevolazioni alle imprese: avviata la svolta con i nuovi criteri

Entreranno in vigore il prossimo 23 novembre le novità nel sistema di agevolazioni alle imprese varate dalla Giunta provinciale. I criteri, che hanno superato anche l'esame di Bruxelles, sono stati presentati oggi (venerdì 11) a Bolzano dagli assessori Werner Frick, Luisa Gnecchi e Thomas Widmann.

Gli assessori Frick, Gnecchi e Widmann presentano i nuovi criteri nelle agevolazioni alle imprese (foto USP/Pertl)
Le novità nelle agevolazioni all'economia comprendono sia gli adeguamenti resisi necessari a seguito delle osservazioni della Commissione europea che la prima parte della riforma che riguarda gli investimenti in know-how. "I criteri approvati sono il risultato dei notevoli sforzi sostenuti nelle trattative con Bruxelles, frutto tra l’altro, della consapevolezza che in futuro bisognerà investire di più nei cervelli", hanno spiegato Frick, Gnecchi e Widmann oggi a Bolzano. Come noto, nel 2003 la Commissione UE aveva avviato una procedura d’indagine nei confronti dei criteri per le agevolazioni all’economia in vigore dal 2001 in Alto Adige e a settembre, dopo le ultime trattative condotte dall'assessore Frick, ha concluso il procedimento adottando una decisione favorevole per la Provincia.

"Possiamo definire un gran successo la conclusione della procedura d’indagine di Bruxelles nei confronti della nostra normativa in materia di agevolazioni; di particolare successo è l’aver saputo difendere il principio della cumulabilità delle agevolazioni", hanno ribadito i tre assessori. Mentre ancora fino a pochi mesi fa la Commissione UE sembrava fondamentalmente contraria, è ora garantita anche per il futuro la possibilità di cumulare le agevolazioni con gli aiuti “de-minimis”.
Sulla base dell’esito della procedura di indagine, la Giunta provinciale ha modificato in alcuni punti i criteri di agevolazione alle imprese. In futuro, in conformità alla decisione della Commissione, non saranno pertanto più ammissibili le domande in via successiva nonché gli investimenti sostitutivi; altra novità prevede che in futuro potranno fare domanda di agevolazione anche imprese che hanno la propria sede legale fuori dal territorio provinciale, a condizione che gli investimenti vengano realizzati in Alto Adige.

Con la stessa delibera la Giunta ha messo in atto la prima parte della riforma delle agevolazioni all’economia fissando nuove disposizioni per l’incentivazione degli investimenti nell’ambito del know-how. Con i nuovi criteri, la Provincia vuole incentivare le imprese dei settori industria, artigianato, commercio, servizi e turismo ad investire maggiormente nelle risorse umane. Per alcune iniziative di consulenza e formazione è possibile ora concedere contributi fino al 70%. "A differenza degli investimenti materiali gli investimenti in know-how diventano efficaci solo a medio termine ed è per questo motivo che spesso sono trascurati. Con il primo passo della riforma dei criteri d’agevolazione all’economia sono stati introdotti nuovi criteri volti ad incentivare le imprese ad investire di più nei cervelli", hanno puntualizzato Frick, Gnecchi e Widmann. Le modifiche approvate, rispettivamente i nuovi criteri, entrano in vigore il prossimo 23 novembre 2005, ad eccezione del Capo IV (ricerca e sviluppo) che viene applicato già dallo scorso giugno.

pf


Torna su

Foto 2015

Altre foto


Torna su