Economia | 04.11.2005 | 15:17

Intense ricerche scientifiche a "Laimburg" sugli "scopazzi del melo"

Il Centro di sperimentazione agraria e forestale di “Laimburg“ è all’avanguardia nelle ricerche sugli “scopazzi del melo”. Secondo gli esperti è però prematura sperare in una soluzione nel breve periodo di questa malattia particolarmente grave e complessa che compisce gli impianti frutticoli del melo

La malattia denominata “scopazzi del melo”, una delle più gravi che compiscono le coltivazioni frutticole, sta creando notevoli danni in Alto Adige. Il Centro di sperimentazione agraria e forestale di “Laimburg“ è all’avanguardia nel campo delle ricerche scientifiche in questo specifico settore ma purtroppo, allo stato attuale, rileva il direttore del Centro, Josef Dallavia, non vi sono fondate speranze di trovare a breve una soluzione a questa malattia.

Anche il presidente della Provincia, Luis Durnwalder, sottolinea come questa complessa malattia dei meli per il momento non possa essere considerata sotto controllo. Il Centro di sperimentazione agraria e forestale di “Laimburg“ compie già da anni approfondite indagini nel campo della ricerca per definire le cause scatenanti di questa malattia. A tale scopo sono stati avviati anche contatti scientifici con altri istituti di ricerca a livello internazionale e la situazione locale è tenuta sotto un continuo monitoraggio.

Per poter avere dei risultati positivi nella lotta agli “scopazzi del melo”, rileva il dott. Dallavia, è però necessario approfondire gli studi riguardo alle cause del suo insorgere e della diffusione della malattia. I progressi in questo settore sono particolarmente difficili in quanto si tratta di una malattia molto complessa e di difficile inquadramento.

FG