News 2015
Successo del convegno del Servizio veterinario provinciale
Numerosi veterinari, progettisti e consulenti nella costruzione di stalle ed alloggi per animali si sono incontrati ieri, su iniziativa del Servizio veterinario provinciale, per apprendere le ultime novità in materia da esperti del settore. "Anche in quest’ambito”, ha commentato l’assessore all’Agricoltura Hans Berger, “è importante avere sempre piena consapevolezza del progresso scientifico e tecnologico”.
"Sono convinto che con la legge sulla tutela degli animali del 2000 ed il regolamento esecutivo approvato quest’estate abbiamo creato le condizioni per una situazione ottimale, in Alto Adige, nel campo della protezione degli animali“: queste le parole dell’assessore all’Agricoltura nell’accogliere i numerosi partecipanti al convegno organizzato dal Servizio veterinario provinciale. "Purtroppo”, ha aggiunto l’assessore, “in Italia domina ancora, per lo meno a livello normativo, una sottovalutazione degli animali, che vengono considerati cose e non esseri viventi”.
Nel convegno di ieri, invece, proprio le condizioni di benessere degli animali da allevamento sono state al centro della discussione. I numerosi esperti presenti, fra i quali Josef Troxler, docente all’Istituto Universitario di Veterinaria di Vienna, hanno riferito delle novità in materia di servizi veterinari e di edilizia per stalle ed alloggi animali. “Dal 1998 esiste in Europa il divieto di legare i vitelli, divieto che ha avuto grande influenza sulle modalità di costruzione delle stalle”, ha detto Berger, ed a questo proposito il prof. Troxler ha spiegato le alternative di costruzione individuate in questi anni ed offerto consigli pratici al numeroso pubblico.
La collega dell’Istituto viennese Susanne Waiblinger ha invece evidenziato le caratteristiche del rapporto uomo-animale, sottolineando che “un atteggiamento positivo nei confronti degli animali da allevamento non ha solo una ragione morale d’essere, ma si ripercuote positivamente anche sull’aspetto economico dell’allevamento: gli animali che vengono trattati bene sono più sani e producono fino al 12% in più di latte”.
L’ultimo intervento ha preso in esame la questione del trasporto di animali ed il relativo controllo. Alexander Rabitsch, controllore in Carinzia, ha riferito della situazione giuridica in materia, delle sue esperienze e delle violazioni più frequenti. “È importante“, ha commentato l’ass. Berger, „controllare che il trasporto di animali, nella nostra provincia, avvenga senza violazione delle regole in materia, senza causare alle bestie sofferenze inutili”.
MC