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Dal 2 novembre proibita la vendita di alcolici ai minori di 16 anni

Presentata questa mattina dagli assessori Werner Frick e Richard Theiner la nuova normativa provinciale in materia di vendita di bevande alcoliche ai giovani ed una campagna di sensibilizzazione contro i rischi dell’alcol.

Gli assessori Frick e Theiner hanno presentato la campagna contro la vendita di alcolici ai minori di 16 anni.
Dal 2 novembre 2005 in poi sarà vietata la vendita di alcol ai minori di 16 anni. Questo è previsto dalla nuova Legge “omnibus” che entrerà in vigore mercoledì prossimo. Anche grazie ad un nuovo adesivo, che sarà distribuito a tutti i negozi alimentari, la Provincia intende segnalare il nuovo divieto e sensibilizzare la popolazione nei confronti dei rischi legati all’abuso di alcool.

Questa mattina gli assessori Werner Frick e Richard Theiner, insieme alle Associazioni dei commercianti hanno presentato la nuova Legge e il nuovo adesivo. Sinora un tale divieto era in vigore solo negli esercizi pubblici. A partire dal 2 novembre la vendita di alcolici ai minori di 16 anni sarà vietata anche nel commercio.

Il relativo articolo nella Legge provinciale nr. 8, del 3 ottobre 2005, meglio conosciuta come “Legge Omnibus”, è stato elaborato dall’assessore al commercio Werner Frick. La Legge è stata approvata dal Consiglio provinciale e pubblicata il 18 ottobre scorso sul Bollettino della Regione. Gli assessorati al commercio e alla sanità, con l’aiuto di un nuovo adesivo di colore verde e blu, intende segnalare il nuovo divieto con la dicitura: “È vietata la vendita di alcolici ai minori di anni 16”.

L’assessore Frick ha sottolineato nel corso della conferenza stampa che “Con il sostegno e la responsabilità dei commercianti vorremmo evitare, che i giovani consumino bevande alcoliche”. In collaborazione con l’Unione commercio turismo servizi e con la Confesercenti l’adesivo verrà distribuito a circa 2.000 negozi di alimentari in tutto l’Alto Adige.

Coloro che non sono soci di una delle due Associazioni di categoria, potranno richiedere l’adesivo presso la Ripartizione commercio della Provincia, Via Raiffeisen n. 5, Bolzano, tel. 0471/413610. “Il divieto di vendita di bevande alcoliche a minori sotto i 16 anni rientra negli obiettivi prioritari della politica sanitaria provinciale che pone la salute della comunità davanti agli interessi economici, con particolare riferimento alla tutela della salute dei minori sotto i 16 anni“, ha spiegato l’assessore Theiner.

In base ad uno studio condotto nel 2004 dall’Ufficio provinciale di statistica (ASTAT), sul consumo di alcol tra i giovani, il 75,7% dei giovani tra i 14 ed i 16 anni afferma di consumare saltuariamente alcol, la metà dei giovani di questa classe di età dichiara che il consumo di bevande alcoliche è un comportamento tipico nelle serate con gli amici e questo nonostante sia in vigore il divieto di somministrare alcol a giovani sotto i 16 anni. Sommando i giovani che, secondo lo studio dell’ASTAT, hanno dichiarato di essersi ubriacati nei 12 mesi precedenti alla rilevazione, emerge una percentuale del 75,1%.

L’Alto Adige si colloca così nei primi posti a livello europeo per il consumo di alcol in età giovanile. La percentuale degli studenti europei tra i 15 ed i 16 anni che dichiarano di essersi ubriacati una volta nella vita va dal 36% del Portogallo al 89% della Danimarca.

L’Assessorato alla sanità farà partire il prossimo anno una vasta campagna di informazione sui pericoli dell’abuso di alcol, sui pericoli dell’alcoldipendenza e per sostenere l’obbligo di attenersi alle norme giuridiche. “Il nuovo divieto” secondo l’assessore Frick “rappresenta un altro passo in avanti per frenare e ridurre il consumo di alcolici tra i giovani”.

In altri Paesi come, ad esempio, la Germania, il Tirolo e la Svizzera è già in vigore una Legge che vieta la vendita di alcolici ai minori di 16 anni. In Alto Adige, in caso di violazione della Legge, verrà applicata una sanzione amministrativa che va da 75 sino a 300 euro.

FG

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