Lavoro | 20.10.2005 | 12:01

Situazione delle cooperative sociali: analisi e primi interventi della Provincia

Una realtà molto diversificata e una situazione finanziaria complessivamernte non facile: sono tra i principali dati emersi dall'indagine promossa dall’Assessorato provinciale all’Innovazione, ricerca, sviluppo e cooperative, che ha voluto approfondire alcune problematiche relative alla situazione patrimoniale delle cooperative sociali altoatesine. La Provincia sta già predisponendo iniziative finalizzate a rafforzare la loro situazione economico-patrimoniale: i primi passi sono la creazione di un consorzio garanzia fidi e la revisione della normativa sull’erogazione dei contributi.

Attraverso l'Ufficio provinciale Sviluppo della cooperazione l'Assessorato retto da Luisa Gnecchi ha voluto fotografare la situazione della cooperative sociali in Alto Adige per precisare meglio le direttrici e le modalità dell'intervento della Provincia per la promozione del settore. Dall'analisi è emerso che la situazione finanziaria si presenta non facile e che il mondo delle cooperative sociali è molto diversificato.

Nel confrontare i bilanci, chiusi al 31.12.2003, di 64 cooperative sociali, è emersa una situazione finanziaria complessivamente difficile: il 34% delle cooperative sociali, ha rilevato la Provincia, presenta un patrimonio netto negativo; il restante 66% presenta in media un patrimonio pari a 84.000 euro per ogni cooperativa (si presume che i debiti siano bancari, in mancanza di fonti interne di autofinanziamento); il 31% non ha il capitale interamente versato, ma in forma di crediti nella misura del 29% (5 cooperative, pari all’8%, vantano crediti verso soci per il 100% del capitale); l’80% possiede cespiti in ammortamento; gli investimenti totali (al netto di eventuali contributi) sono pari a circa 12 milioni di euro.

Riguardo alle caratteristiche delle cooperative sociali esaminate, si registrano situazioni molto differenziate tra loro, e non solo per un elevato grado di diversità dimensionale: questo dato di fatto non permette quindi né una generalizzazione della situazione né un’applicazione dei risultati "a settore", ma solo a singole realtà. Dai risultati parziali emerge la necessità di verificare eventuali cambiamenti avvenuti, sia tramite l’analisi dei bilanci chiusi al 31.12.2004, sia attraverso indicazioni sull’indebitamento bancario.

Contemporaneamente sono già allo studio dell’Assessorato provinciale iniziative volte a rafforzare la situazione economico-patrimoniale delle cooperative sociali in Alto Adige, finalizzate a dare loro più solidità in futuro: "I primi passi - conferma l'assessora Gnecchi - sono la creazione di un consorzio garanzia fidi e la revisione della normativa sull’erogazione dei contributi alle cooperative sociali." Inoltre l’Assessorato promuove formazione e managerialità anche in ambito cooperativo, ritenendo il valore umano strategico anche in questo settore. Per questo sostiene i servizi di tutoraggio gestiti dalle associazioni di categoria, che assistano le cooperative sociali nella fase di start up, rafforzando il loro approccio manageriale al mercato.

pf