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La Protezione civile potrà contare sugli ingegneri: firmata la convenzione

Nei casi di calamità e grandi emergenze gli ingegneri altoatesini metteranno gratuitamente a disposizione della Protezione civile la loro esperienza nel settore. "Con questa preziosa consulenza, ad esempio nei casi di alluvioni o grandi smottamenti, la Provincia potrà contare su professionisti esperti che affiancheranno i tecnici della Protezione civile", spiega il presidente della Provincia Luis Durnwalder che ha firmato oggi (giovedì 20) la relativa convenzione tra Protezione civile e Ordine degli ingegneri.

La firma della convenzione tra Durnwalder e Sartori, presenti il direttore di Dipartimento Holzer e dell'Ufficio Protezione civile Walcher (Foto USP/Pertl)
La convenzione firmata a Palazzo Widmann dal presidente Durnwalder e dal presidente dell'Ordine degli ingegneri della Provincia di Bolzano, Claudio Sartori, ha efficacia tre anni. Prevede che l’Ufficio Protezione civile possa richiedere la collaborazione di tecnici di fiducia per l’effettuazione di consulenze urgenti nei casi di calamità. Concetamente, a seguito della richiesta, l'ingegnere interpellato raggiunge nel più breve tempo possibile il luogo dell’evento calamitoso e presta consulenza per individuare le misure immediate da adottare al fine di garantire la pubblica incolumità e prevenire ulteriori pericoli, in collaborazione con l’Ufficio protezione civile della Provincia.

"La lista degli ingegneri che si sono dichiarati disponibili a prestare gratuitamente la loro consulenza è composta attualmente da 77 professionisti", precisa il presidente Durnwalder. L'elenco - con recapiti e numeri di telefono - verrà aggiornato di anno in anno e messo a disposizione della Protezione civile provinciale.
Il presidente Durnwalder ha colto l'occasione della firma della convenzione per ringraziare l'ingegner Sartori e tutti i professionisti che volontariamente si sono resi disponibili per questo prezioso servizio: "La collaborazione tra gli esperti nei casi di emergenza è fondamentale perchè garantisce protezione e sicurezza alla popolazione", conclude Durnwalder.

pf

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