News 2015
Settimana della vaccinazione promossa dall'OMS e dall'Ass. provinciale alla Sanità (dal 17 al 23 ottobre)
“Previeni, proteggi, vaccina“ è questo lo slogan che caratterizzerà la Settimana europea della vaccinazione promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) che avrà luogo, anche in provincia di Bolzano, nel periodo compreso tra il 17 ed il 23 ottobre. Sarà presente in provincia il dott. John Spika, uno dei massimi esperti mondiali nel campo delle vaccinazioni.
Si svolgerà dal 17 al 23 ottobre la “Settimana europea della vaccinazione” promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità allo scopo di informare e sensibilizzare la popolazione sull’importanza e l’utilità della copertura vaccinale.A livello provinciale questa campagna di sensibilizzazione viene promossa e sostenuta dall’Assessorato provinciale alla sanità ed alle politiche sociali il quale ha organizzato una serie di iniziative e di manifestazioni rivolte specificatamente ai genitori, al personale sanitario ed alla popolazione nel suo complesso.
La campagna intende informare in maniera trasparente ed accessibile soprattutto per superare le resistenze che si sono evidenziate in questi anni in una parte dell’opinione pubblica altoatesina. Vuole agire contro l’indifferenza sensibilizzando l’opinione pubblica, e creando un rapporto di partnership con i genitori, gli operatori della sanità, le scuole, gli educatori, il mondo della politica ed i media sull’importanza di avere un’ampia copertura vaccinale. Va rilevato che nel corso della settimana sarà presente in Alto Adige anche il dott. John Spika, uno dei massimi esperti mondiali dell’OMS nel settore delle vaccinazioni.
La provincia di Bolzano, unica realtà italiana, è stata inclusa dall’OMS nella Settimana europea della vaccinazione, insieme a Bielorussia, Irlanda, Tagikistan, Serbia, Macedonia, Russia, Repubblica Ceca, Francia e Belgio, in quanto l’Alto Adige, con l’88%, ha il livello più basso in Italia di copertura delle vaccinazioni facoltative e obbligatorie. Va sottolineato che questo livello, secondo quanto raccomandato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità dovrebbe raggiungere il 95%.
In Alto Adige, dove circa il 4% della popolazione ha evidenziato negli ultimi anni una resistenza nei confronti delle vaccinazioni, le malattie con minore copertura sono attualmente il morbillo, la rosolia ed il tetano. Quest’ultimo registra la percentuale più elevata di casi di malattie in Italia e colpisce soprattutto donne al di sopra dei 65 anni mai vaccinate o non immuni.
In Italia sono obbligatorie per legge le vaccinazioni in età pediatrica contro la difterite, il tetano, la poliomielite e l’epatite B. Sono invece facoltative le vaccinazioni contro il morbillo, la rosolia, la parotite, la pertosse e l’ Haemophilus influenzae b (Hib), batterio responsabile di una forma di meningite che più frequentemente colpisce i bambini al di sotto dei due anni d’età.
Dal punto di vista sanitario queste vaccinazioni sono tutte raccomandate, sono incluse nel calendario vaccinale provinciale e sono gratuite per l’utenza. Gli esperti sottolineano, inoltre, che il rischio dovuto alle complicazioni delle malattie che si possono prevenire è enormemente maggiore rispetto ad eventuali rischi legati alla vaccinazione e che la vaccinazione in età pediatrica ha un ruolo decisivo come salvavita, essa dovrebbe essere quindi accessibile a tutti i bambini.
Un altro aspetto importante è rappresentato dal fatto che i costi sociali ed economici della diffusione di una malattia sono molto superiori a quelli necessari per prevenirla. Infine la vaccinazione va intesa come un “diritto fondamentale di tutti i bambini”. Il calo di interesse registrato nei confronti delle vaccinazioni va ricercato, paradossalmente, proprio nel loro successo.
Oggi, grazie alla copertura vaccinale, vi è meno timore nei confronti di alcune malattie e talvolta, purtroppo, la vaccinazione occupa una posizione meno importante del passato nella scala delle priorità.
In provincia di Bolzano la campagna sarà sostenuta con una serie di articoli e di spazi informativi sui principali quotidiani locali, con spot che verranno trasmessi da diverse emittenti private. Lunedì 17 ottobre la trasmissione radiofonica “Sprechstunde” sarà dedicata alla settimana delle vaccinazioni.
In particolare sono previste due serate informative sulle vaccinazioni in età pediatrica che avranno luogo rispettivamente a Malles Venosta, mercoledì 19 ottobre, alle ore 20, nell’Aula Magna dell’Istituto professionale, ed a San Leonardo in Passiria, giovedì 20 ottobre, alle ore 20, nella casa delle Associazioni.
Sabato 22 ottobre, a Merano, presso l’Opera Serafica, in via Goethe, 15, avrà luogo un workshop sulle vaccinazioni per il personale sanitario medico e non medico della Provincia Autonoma ed incontro con esperti internazionali in tema di morbillo (RHN- regional health network OMS).
FG