News 2015
Durnwalder incontra il Consorzio dei Comuni: proposte per pulizie negli asili e contributo sui costi di costruzione
I costi per garantire le pulizie negli asili e nelle scuole di musica, la disciplina del contributo sui costi di costruzione: due proposte su questi temi sono emerse oggi (giovedì 6) a Bolzano nell'incontro del presidente della Provincia Luis Durnwalder con i rappresentanti del Consorzio dei Comuni.
Con i rappresentanti del Consorzio dei Comuni, guidati dal presidente Franz Alber, che ha incontrato oggi (giovedì 6) a Palazzo Widmann, il presidente Luis Durnwalder ha discusso della questione delle pulizie nelle scuole materne e nelle scuole di musica e della copertura dei relativi costi. "Ne abbiamo parlato a lungo e in modo obiettivo - spiega Durnwalder - e abbiamo concordato una proposta di finanziamento, che ora porterò in Giunta, secondo cui la Provincia non si impegnerà con un contributo percentuale annuale ai costi di gestione di asili e scuole di musica, ma garantirà un importo fisso." Per il 2006 la cirfra sarebbe di 3 milioni €, da ripartire secondo criteri ancora da concordare, in aggiunta ai contributi provinciali per la finanza locale. "Ma a garantire i costi per le pulizie delle scuole materne e dele scuole di musica dovranno essere i Comuni", ha ribadito Durnwalder.Nell'incontro si è discusso anche della questione del contributo sui costi di costruzione, un introito prezioso per le casse comunali che però verrebbe ridotto dopo che la Giunta provinciale, con le recenti modifiche alla legge urbanistica, ha introdotto esenzioni come ad esempio nei settori dei servizi e dell'agriturismo. Il presidente Durnwalder ha ascoltato le osservazioni del Consorzio dei Comuni e si è impegnato "a sottoporre all'attenzione della Giunta provinciale la proposta che le esenzioni dal pagamento del contributo sui costi di costruzione vengano limitate alla prima casa, agli immobili ad uso agricolo in zone di montagna e alle rimesse per macchinari agricoli in vigneti e frutteti."
In tutti gli altri casi - questa la proposta dei Comuni - il contributo sui costi di costruzione va mantenuto in una percentuale oscillante tra l'1,5 e il 3%. L'ammontare esatto della tassa dovrebbe essere fissato dal singolo Comune sulla base delle diverse tipologie. La parola passa ora alla Giunta provinciale, per un'eventuale modifica di legge, e successivamente al Consiglio provinciale per l'approvazione definitiva.
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