News 2015
L'ass. Theiner annuncia interventi per modernizzare l’ospedale di Bolzano
Allo scopo di modernizzare i servizi del nosocomio del capoluogo, sono state avviate una serie di misure di riordino. L’obiettivo è un miglioramento della struttura e dell’assistenza medica, fra l’altro nel trattamento di persone colpite da ictus e da tumore al seno, nell’assistenza ambulatoriale di pazienti con problemi ortopedici e nella riabilitazione acuta. Inoltre, sarà allestito ex novo un centro per la terapia del dolore.
“In attesa del compimento della ristrutturazione dell’ospedale di Bolzano”, spiega l’assessore alla Sanità Richard Theiner, “negli ultimi anni si è provveduto per lo più a potenziare i nosocomi periferici: ora è necessario avviare delle misure di modernizzazione anche nel capoluogo”. Non è infatti più possibile aspettare senza procedere ad importanti e necessari investimenti nell’ambito della gestione ospedaliera di Bolzano.
A questo scopo, la Giunta provinciale ha già approvato una serie di interventi per una spesa complessiva di circa 14 milioni di euro per il 2005. Gran parte dei progetti così finanziati sono già stati avviati: “Si tratta”, spiega il direttore sanitario dell’Azienda sanitaria di Bolzano Oswald Mayr, “di opere di manutenzione e ristrutturazione e di progetti clinici. Le prime hanno come obiettivo la facilitazione del lavoro quotidiano ed il completamento degli accorgimenti di sicurezza, mentre con i secondi si intende garantire un’assistenza medica di qualità superiore”.
Ecco quindi che nei prossimi anni il trattamento di ictus e tumori al seno sarà parificato agli standard vigenti in Europa. “Oggi”, spiega infatti il dott. Mayr, “ci sono possibilità di trattamento differenziato, che non possono essere negate ai pazienti”. Del tutto nuova sarà invece la realizzazione di una stazione subintensiva centrale per pazienti critici, non sono così gravi da dover ricorrere alle cure delle stazioni intensive, ma in condizioni che, tuttavia, richiedono un’attenzione particolare.
È stata già inaugurata, poi, una stazione da 14 letti per la riabilitazione in fase acuta. A differenza delle altre Unità sanitarie, a Bolzano questa struttura ancora non c’era, nonostante si trovi proprio qui l’unico reparto di neurochirurgia a livello provinciale. In questo settore vengono curate le vittime di incidenti gravi.
Infine, la riorganizzazione dell’ospedale di Bolzano consentirà di creare spazio anche per una delle nuove frontiere della moderna medicina, e cioè la terapia del dolore, con un apposito centro. Saranno riorganizzati i reparti di Neurochirurgia, Radioterapia, Oncologia e Ortopedia, con l’obiettivo di raggiungere gli standard qualitativi europei e, soprattutto in ortopedia, ridurre le liste d’attesa.
MC