Economia | 21.09.2005 | 18:24

Alto Adige, Trentino e Tirolo aderiscono a Bruxelles alla Carta europea delle piccole imprese

Prima dell’inaugurazione della nuova sede dell’Euregio, prevista in serata, i tre presidenti Luis Durnwalder, Lorenzo Dellai e Herwig van Staa hanno incontrato oggi pomeriggio (mercoledì 21) a Bruxelles l’estone Maive Rute, incaricata della Commissione europea per le piccole e medie imprese. I tre Governatori di Alto Adige, Trentino e Tirolo hanno sottoscritto la dichiarazione di adesione alla Carta Europea delle piccole imprese, che contiene una serie di misure per creare nell’UE un contesto imprenditoriale più favorevole alle PMI. "Queste misure sono uno strumento in più per garantire sviluppo, innovazione e occupazione in tutti i settori economici dell'Alto Adige", ha sottolineato Durnwalder.

Alla estone Maive Rute, alla guida della Direzione E - Promozione della competitività delle PMI presso la Direzione generale Imprese e industria dell’UE, è stato affidato dalla Commissione UE anche l’incarico di Inviato per le PMI. Il suo ruolo è quello di rappresentare gli interessi delle PMI presso la Commissione e di promuovere presso le PMI europee le iniziative a loro favore create dalla Commissione, quali la Carta europea per le piccole imprese.
Nell’incontro con i tre presidenti Durnwalder, Dellai e van Staa nella sede della Direzione generale Imprese e industria, presenti anche gli assessori provinciali Hans Berger e Werner Frick, l’incaricata UE ha ribadito di voler avvicinare le piccole e medie imprese al processo decisionale che si svolge a Bruxelles e viceversa. Sostenere le 25 milioni di PMI e accrescerne le energie e la creatività è la chiave per ottenere maggiore crescita e occupazione nell'UE. Rute ha ringraziato i tre Presidenti per l'adesione convinta alla Carta europea e ha confidato che altre Regioni seguano il loro esempio.

I tre Governatori auspicano dall’UE, attraverso la sua incaricata, un contatto diretto e regolare con le PMI, le associazioni di imprese, i funzionari governativi e altre istituzioni europee.
Il presidente Durnwalder ha ricordato che "la competitività dell'Europa dipende fortemente dalle piccole imprese. Confidiamo che le loro esigenze specifiche siano prese in considerazione nell'elaborazione e nell'attuazione delle politiche europee." Durnwalder ha sottolineato l'importanza dell'adesione alla Carta e l'esigenza che l'UE garantisca il necessario spazio di manovra alle Regioni che hanno competenze specifiche, come quelle dell'arco alpino.

La Carta europea delle Piccole Imprese, sottoscritta ora a Bruxelles anche da Alto Adige, Trentino e Tirolo, traccia un quadro molto chiaro delle misure attuate dai vari Stati membri in dieci "linee di azione" per creare un contesto imprenditoriale più favorevole alle PMI. Giunta al suo sesto anno di attuazione, la Carta invita gli aderenti a seguire prassi che possano servire a promuovere le PMI. Con la sottoscrizione del documento anche la Provincia di Bolzano intende seguire queste indicazioni, impegnandosi in particolare – come ha sottolineato Durnwalder – in un pacchetto di misure per lo snellimento amministrativo, la formazione e l’aggiornamento degli imprenditori, le iniziative a favore di nuove aziende, la modifica dell’ordinamento dell’esame di maestro artigiano, la promozione dell’imprenditoria femminile, le borse di cooperazione transfrontaliera, il sostegno a istituti di ricerca e strutture di consulenza.

pf