News 2015
Disinnesco di una bomba d’aereo domenica 18 settembre. Le operazioni di evacuazione iniziano alle ore 7,00.
La Ripartizione antincendi e civile informa che domenica 18 settembre è previsto il disinnesco di una bomba d’aereo di 250 chilogrammi rinvenuta in località “Steg” nel Comune di Fiè allo Sciliar a Nord di Prato Isarco.
Per effettuare nella massima sicurezza le operazioni di disinnesco la Protezione civile ha previsto che tra le ore 7 e le ore 8 di domenica 18 settembre verranno evacuati i masi della zona e l’abitato di Chiusa. Nella stessa fascia oraria si provvederà anche all’evacuazione dell’autostrada tra Bolzano nord e Chiusa, della linea ferroviaria, della statale 12 e di tutte le strade secondarie in un raggio di 1000.A “Steg” all’interno di una zona di sicurezza di 150 metri le finestre devono essere nastrate e tenute e aperte per evitare la proiezione di schegge di vetro in caso di un’esplosione accidentale.
A seguito della comunicazione al Centro operativo misto da parte delle Forze dell’Ordine sull’evacuazione eseguita, verso le ore 8.45 con segnale di sirena - tre minuti di suono continuo – inizierà la 1. fase di disinnesco vero e proprio dell’ordigno che sarà conclusa con segnale di sirena - un minuto di suono continuo - presumibilmente verso le ore 10.00. Un'eventuale anticipato fine allarme sarà reso noto con lo stesso segnale di un minuto di suono continuo.
Se la 1. fase sarà conclusa positivamente, la bomba senza le spolette sarà caricata immediatamente e avviata la fase successiva delle operazioni di disinnesco. La bomba sarà trasportata in una cava su territorio comunale di Varna e fatta brillare in una fossa profonda circa 10 metri. Per questa fase di lavoro sarà evacuata una famiglia e fatto sgomberare un tratto della strada statale SS 12, della strada statale SS 49/dir direzione Val Punteria, nonché il casello Bressanone nord dell’autostrada tra le ore 14 e le ore 15.
I lavori di disinnesco ancora una volta saranno resi noti con segnale di sirena - tre minuti di suono continuo – stavolta verso le ore 15 e saranno conclusi con segnale di sirena - un minuto di suono continuo - presumibilmente dopo poco tempo.
Nel caso in cui la 1. fase non riesca, perché non possono essere tolte le spolette dalla bomba, l’intera operazione sarà interrotta e rinviata a data ancora da stabilirsi. La situazione geologica del luogo di ritrovamento a “Steg” per cui un brillamento della bomba insieme alle spolette richiede una fase preparatoria più impegnativa.
Durante tutta l'operazione la Centrale provinciale di viabilità informerà la popolazione tramite le radioemittenti. La popolazione è invitata a seguire le istruzioni delle Autorità competenti.
La Protezione civile invita tutte le redazioni a rendere noto ripetutamente il periodo di evacuazione fino a domenica 18 settembre 2005.
FG