News 2015
Esperienze di innovazione: la Provincia di Bolzano studia i progetti di Genova
Una serie di progetti innovativi avviati a Genova nel settore economico - in tema di alta tecnologia, rivitalizzazione del centro storico, mercato del lavoro - sono stati studiati nel corso della visita che una delegazione della Provincia ha compiuto nel capoluogo ligure.
La delegazione di funzionari della Provincia era guidata dalla direttrice del Dipartimento innovazione, ricerca e sviluppo, Barbara Repetto Visentini, e dal direttore della Ripartizione Innovazione Maurizio Bergamini; assieme al responsabile della societá Tangram di Bolzano Mauro Chiarel si è recata a Genova per confrontarsi con i responsabili di alcuni progetti innovativi che riguardano lo sviluppo del tessuto economico e che vedono coinvolto il capoluogo ligure.In mattinata la delegazione ha avuto modo di incontrare presso il centro del distretto High Tech di Cornegliano Luigi Miracoli e Gianfederico Vivaldo, responsabili del “Progetto Leonardo”, una iniziativa privata finanziata in toto da una rete di 34 imprenditori attivi nell’alta tecnologia, mediante il quale Genova vuole rispondere alle sfide del 2000 con la costituzione della società per azioni “Genova High Tech Spa”, che si propone come promoter del progetto di realizzazione di un “Technology Village” sulla collina degli Erzelli, nel Ponente genovese.
Nel pomeriggio la delegazione si è incontrata con Claudio Oliva, responsabile del “Job Center”, una societá consortile senza fini di lucro fondata dal Comune di Genova e dalla Federazione regionale Solidarietà e Lavoro, che si occupa di fornire servizi innovativi nel campo del mercato del lavoro: informazione, orientamento, supporto alla scelta, gestione delle risorse umane, sviluppo locale fino al sostegno all’economia. In particolare per quanto concerne questo ultimo aspetto, ci si è soffermati sul progetto “incubatore di imprese del centro storico”, una iniziativa del Comune di Genova per supportare - attraverso l’erogazione di finanziamenti mirati e mediante una serie di servizi di assistenza tecnica e formativa - la creazione di nuove unità produttive in una zona della città dalle storiche tradizioni artigianali e commerciali.
Barbara Repetto e Maurizio Bergamini concordano nell’affermare che la preziosa visita a Genova e la serie di incontri hanno fornito una serie di nuovi stimoli ed elementi di confronto utili per le politiche di sviluppo del territorio altoatesino.
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