News 2015
Incontro sul divieto di fumo tra rappresentanti di Assessorato alla Sanità, Intendenze scolastiche e forze dell’ordine
Alcune questioni ancora aperte in merito al totale divieto di fumo nei locali chiusi aperti al pubblico, che entrerà in vigore dal primo luglio 2005, sono state affrontate stamattina nel corso di un incontro fra rappresentanti dell’Assessorato alla Sanità e politiche sociali, le Intendenze scolastiche e le forze dell’ordine.
Dal primo luglio 2005 anche in Alto Adige vigerà il totale divieto di fumo in tutti i luoghi chiusi aperti al pubblico, previsto dalla legge provinciale sulla tutela della salute dei non fumatori. Nel corso di un incontro fra rappresentanti del Dipartimento alla Sanità e Politiche sociali, le Intendenze scolastiche e le forze dell’ordine sono state analizzate alcune questioni in merito al divieto di fumo e si è parlato dell’attuazione della legge provinciale in materia. Secondo un rapporto della polizia municipale di Bolzano il divieto di fumo è stato recepito con favore dalla generalità dei cittadini e molte gestori di bar e ristoranti hanno introdotto il divieto in tutto il locale già a partire dal primo gennaio.
Finora sono state anche elevate poche sanzioni amministrative contro il divieto di fumare, le uniche sanzioni elevate sono quelle nelle scuole, dove il divieto totale di fumo è vigente fin dal primo gennaio anche negli spazi aperti di attinenza degli istituti scolastici. Le Intendenze scolastiche sono attualmente occupate a verificare l’ottemperanza del divieto di fumo nelle scuole ed a risolvere eventuali problemi.
Nel corso dell’incontro è stato concordato che i problemi derivanti dall’ottemperanza al divieto di fumare nelle case di riposo e nei centri di degenza, nelle carceri e nelle strutture psichiatriche, verranno regolamentati con regolamento a parte.
MC