Traffico | 06.06.2005 | 15:38

Ferrovia della Venosta agibile per i disabili

L'assessore provinciale alla mobilità, Thomas Widmann, sottolinea come in vista della riattivazione della Ferrovia della Val Venosta sia stato posto un occhio di riguardo alle necessità delle persone disabili per facilitarne loro l'uso. Respingendo le critiche sollevate, Widmann pone in evidenza come l'unica stazione inadeguata rimanga quella di Merano, che non rientra nella sfera di competenza della Provincia.

Tutte le stazioni della linea ferroviaria della Val Venosta sono accessibili alle persone disabili, anche a quelle che devono far uso di carrozzelle per i loro spostamenti. Infatti, nell'ambito della sistemazione delle stazioni sono state ricercate soluzioni rispondenti alle esigenze delle persone disabili in modo da facilitare loro l'accesso ai treni; nella scelta delle carrozze è stato prediletto il modello con accesso ribassato che consente la salita anche di persone in carrozzella.
L'unica eccezione è costituita dalla stazione di Merano che non rientra nelle competenze della Provincia essendo gestita alla società ferroviaria italiana RFI.
Come sottolinea l'assessore provinciale alla mobilità, Thomas Widmann, la Provincia già tre msei fa ha sottoposto alla RFI un progetto di adattamento del binario 3 della stazione meranese, senza avere ancora ottenuto alcuna risposta. Il progetto, che prevede la realizzazione di una rampa per la salita, verrebbe finanziato in toto dalla Provincia. Presso la Stazione di Merano la Provincia ha già finanziato e realizzato la costruzione di un sottopassaggio di collegamento ai binari 3, 4 e 5 dotato di ascensore.

SA