Sanità / Sociale | 01.06.2005 | 13:59

Nasce la Biblioteca medica virtuale dell’Alto Adige

Migliorare l’assistenza sanitaria ai cittadini: è l’obiettivo della Biblioteca medica virtuale, il nuovo progetto di web aperto a cura del Dipartimento provinciale Sanità e Politiche sociali, che rende accessibili oltre 3.600 riviste internazionali e le più utili banche dati di settore. La Biblioteca medica virtuale, prima esperienza del genere in Italia, sarà presentata il 16 giugno a Bolzano dall’assessore Richard Theiner nell'ambito di un congresso: è possibile iscriversi al simposio entro l'8 giugno.

A distanza di oltre dodici anni dalla creazione della prima “digital library” statunitense, nasce all’indirizzo www.vmb.bz.it la Biblioteca medica virtuale dell’Alto Adige, prima esperienza di questo genere realizzata in Italia. La Biblioteca medica virtuale sarà presentata dall'assessore provinciale Richard Theiner giovedì 16 giugno a Bolzano, all’Eurac di via Druso 1, nel corso di un congresso (dalle 9 alle 13). Sarà ospite il dottor Tom Jefferson, membro della Cochrane Collaboratione, un’organizzazione no-profit, nata con lo scopo di raccogliere, valutare criticamente e diffondere le informazioni relative alla efficacia degli interventi sanitari.

"Si tratta di un portale innovativo che permette agli operatori del servizi sanitario provinciale l’accesso alle più autorevoli fonti di conoscenza biomedica disponibili online" spiega l’assessore. "La biblioteca medica virtuale è uno strumento di supporto all’attività operativa quotidiana degli operatori sanitari altoatesini: nell’attività assistenziale, nel lavoro amministrativo, nello studio e nell’educazione continua e nella ricerca", specificano la direttrice dell’Ufficio provinciale Personale sanitario, Veronika Rabensteiner e la coordinatrice del progetto Brigitte Hofer.

L’accesso ai periodici elettronici e alle banche dati in abbonamento della Biblioteca medica virtuale è riservato alle operatrici, agli operatori e agli studenti delle quattro Aziende sanitarie altoatesine, della Scuola provinciale superiore di sanità "Claudiana" e all’Assessorato alla sanità. Dal sito è possibile accedere facilmente alle oltre 3.600 riviste internazionali e le più utili banche dati di settore, tra le quali la Cochrane Library e Clinical Evidence. Le altre parti del sito sono disponibili per tutti. I servizi per ora più importanti ed accessibili ad ogni cittadino sono, per chi si iscrive, un servizio gratuito di newsletter che informerà sulle novità presenti sul sito e un servizio di news e di segnalazione eventi su tematiche di carattere medico-sanitario.

Chi è interessato a partecipare alla presentazione della Biblioteca medica virtuale può scaricare il programma del convegno e il relativo modulo d’iscrizione all’indirizzo www.bmv.bz.it. È possibile iscriversi al congresso fino al prossimo 8 giugno.

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