News 2015
L'ass. Berger alla mostra mondiale degli avelignesi: risolvere i conflitti
Ad Ebbs, in Tirolo, è attualmente in corso la Mostra mondiale dei cavalli avelignesi. Presente all’evento, l’assessore all’Agricoltura Hans Berger ne ha approfittato per cercare di ricomporre i contrasti tra gli allevatori altoatesini e quelli tirolesi, con un alleato d’eccezione: il capitano del Tirolo Herwig van Staa.
Recatosi ad Ebbs, in Tirolo, per assistere alla Mostra mondiale dei cavalli avelignesi, l’assessore all’Agricoltura Hans Berger ha colto l’occasione per ricomporre i contrasti sorti recentemente tra gli allevatori altoatesini e quelli tirolesi. La polemica era stata innescata dal presidente della “Welt Haflinger Vereinigung”, nonché direttore del Centro puledri di Ebbs, Johannes Schweisgut, il quale aveva criticato pesantemente i colleghi dell’Alto Adige. “La critica”, ha detto Berger, “era assolutamente infondata, oltreché lanciata per interesse personale”. Nei colloqui avuti ad Ebbs, l’assessore altoatesino ha quindi puntato più sulle caratteristiche che accomunano i due gruppi di allevatori, più che su quelle che li differenziano.
Alleato d’eccezione di Berger nell’operazione di ricomposizione dei dissidi é stato il capitano del Tirolo Herwig van Staa, cui compete il settore dell’Agricoltura. In occasione della mostra, quest’ultimo ha sottolineato come sia necessario superare le discussioni sulla terra d’origine degli avelignesi, cercando invece punti di contatto e collaborazione tra gli allevatori delle due regioni confinanti. Inoltre, secondo van Staa è necessario porre gli interessi dell’allevamento dei cavalli al di sopra degli interessi individuali.
“Non posso che concordare con questo auspicio”, ha commentato Hans Berger, “e sono felice che venga espresso proprio dal presidente del Tirolo”. L’assessore altoatesino si è quindi rallegrato del fatto che ad Eggs fosse presente una carrozza trainata da cavalli proveniente da Sluderno: “La carrozza è stata la prima a transitare, all’inaugurazione della manifestazione: sicuramente si è trattato anche di un segnale di riconoscimento delle radici degli avelignesi proprio a Sluderno”.
MC