Scuola / Cultura | 26.05.2005 | 10:52

Gli insegnanti possono accedere al Laborfond: sottoscritta l'intesa

Insegnanti delle scuole elementari, medie e superiori potranno accedere, al pari degli altri dipendenti provinciali, al fondo di previdenza complementare "Laborfond". Le basi per questa misura sono state gettate ieri sera (25 maggio) a Bolzano con la firma della specifica intesa da parte dell'assessore provinciale al Personale Thomas Widmann e dei tre assessori alla Scuola Otto Saurer, Luisa Gnecchi e Florian Mussner.

"L'accordo consente a circa 9000 insegnanti altoatesini di avvalersi un'ulteriore possibilità di garanzia ai fini pensionistici", hanno sottolineato gli assessori dopo la firma del documento sottoscritto anche dai rappresententi sindacali di categoria. L'apertura del Laborfond anche agli insegnanti era già prevista nel primo contratto collettivo del personale docente, ma la concreta realizzazione della misura ha richiesto più tempo del previsto, in quanto finora non sussisteva una misura paragonabile a livello statale. Solo di recente è stato varato il fondo statale "Espero" che attende ora di essere attivato. 

Ha invece già preso piede in Alto Adige il Laborfond, al quale a tutt'oggi hanno aderito circa 6500 dipendenti provinciali. Un numero che si calcola potrà raddoppiare con la possibilità offerta anche al personale insegnante. Dopo la firma di ieri tocca ora alla Giunta provinciale dare il proprio assenso all'operazione e spianare la strada del fondo complementare agli insegnanti. In futuro questi potranno dunque scegliere tre diverse opzioni in relazione alla loro previdenza: contare solo sulla pensione oppure scegliere di affiancarvi uno dei due fondi complementari, il Laborfond provinciale o l'Espero statale.

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