Economia | 06.05.2005 | 14:47

Progetto pilota "Bauernspeck Alto Adige" dell'Assessorato provinciale all'Agricoltura

Uno speck prodotto esclusivamente con suini cresciuti in Alto Adige: è il progetto pilota avviato dall'Assessorato provinciale all'Agricoltura e presentato oggi (venerdì 6) a Bolzano dall'assessore Hans Berger con il collega Werner Frick.

Il progetto pilota del "Bauernspeck Alto Adige", prodotto esclusivamente con suini cresciuti in Alto Adige e particolarmente tenero, è frutto della buona collaborazione dell'Assessorato provinciale all'Agricoltura con il Consorzio Speck Alto Adige e la Federazione zootecnica dell'Alto Adige. La quantità offerta è limitata e di alta qualità.
"Il progetto Bauernspeck Alto Adige è un passo in avanti per la valorizzazione dei prodotti di qualità dell'agricoltura altoatesina. La nostra agricoltura fornisce le condizioni ideali per produrre alimenti di gran pregio: un ambiente intatto, piccole aziende familiari, gestione tradizionale", ha sottolineato l'assessore Berger. Il nuovo prodotto alimentare, inoltre, come ha ribadito l'assessore Frick, "ha tutti i requisiti per diventare un modello di questa produzione di alta qualità, un modello per tutti quelli, che puntano su qualità ed originalità."

Per disporre di carne suina adatta specialmente alla produzione di "Bauernspeck" dell'Alto Adige sono state previste direttive sull'allevamento molto più dettagliate e orientate a elevati standard qualitativi: alimentazione priva di antibiotici e di prodotti geneticamente modificati, un massimo di 200 animali allevati per azienda, come ha ricordato l'assessore Berger. Alcuni soci del Consorzio altoatesino si sono già fatti carico di acquistare, garantendone il prezzo, 650 suini che sono già conformi al nuovo Capitolato ed allevati presso 12 contadini altoatesini coinvolti nel progetto pilota.

Per effettuare i controlli di qualità presso contadini e produttori è stato sviluppato un apposito sistema di controllo totale che integra analoghe attività della Provincia autonoma e dell'organo di controllo indpendente Ineq, accreditato dal Ministero per i controlli relativi all'Igp Speck dell'Alto Adige. Il primo "Bauernspeck", conforme alle nuove disposizioni, per il quale quindi potranno essere lavorate non solo cosce ma anche ulteriori tagli come pancetta, spalla, coppa e carré, potrà essere acquistato a partire dalle prossime settimane nei negozi dei produttori ed in alcuni punti vendita. "Questo speck rappresenta anche un'opportunità in più per il rivenditore, in quanto si punta molto anche sul diretto contatto tra il cliente e il commerciante, che può spiegare tutti i pregi del prodotto", ha fatto notare l'assessore Frick.

pf