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Durnwalder incontra l'ad di Iveco, Paolo Monferino, e i vertici torinesi

La situazione e le buone prospettive dell'Iveco a Bolzano, la futura dislocazione della pista di collaudo, la collaborazione tra azienda e ente pubblico: questi i temi discussi dal presidente della Provincia Luis Durwalder con l'ing. Paolo Monferino, nuovo amministratore delegato di Iveco Spa Torino, nell'incontro svoltosi questa sera (giovedì 5) a Bolzano. Erano presenti, oltre a una delegazione dell'Iveco, gli assessori provinciali Werner Frick e Luisa Gnecchi.

Durnwalder a colloquio con l'ad Monferino e la delegazione di Iveco Spa, presenti gli assessori Frick e Gnecchi (Foto USP/Pertl)
Dal marzo scorso, dopo cinque anni alla guida di CNH (Case e New Holland), macchine agricole e costruzione del Gruppo Fiat negli Stati Uniti, l'ingegner Paolo Monferino è stato nominato nuovo amministratore delegato di Iveco Spa Torino.

A Palazzo Widmann, dove è giunto con Saverio Gaboardi, vicepresidente di Iveco Spa, l'ad Monferino ha discusso con il presidente Durnwalder e gli assessori Frick e Gnecchi della situazione del settore e in particolare delle buone prospettive dell'Iveco, considerato il volume delle commesse raggiunto. "È emerso un quadro che fa ben sperare - ha commentato Durnwalder a fine incontro - sia per i livelli occupazionali che per l'attività di ricerca e sviluppo tecnologico, settori sui quali il nuovo ad vuole puntare con decisione." Monferino ha approfondito con il Presidente e gli assessori Frick e Gnecchi anche la strategia degli investimenti tecnici dell'Iveco a Bolzano e le possibilità di un sostegno da parte della Provincia.

Si è parlato poi della pista di collaudo dell'Iveco a Bolzano sud, che dovrà essere deviata dall'attuale tracciato per consentire agli artigiani assegnatari dei lotti di poter edificare nell'area produttiva loro attribuita. "Il progetto di spesa per ultimare questa operazione tecnica provvisoria, in attesa della soluzione definitiva sull'area del Centro guida sicura di Vadena, prevede un costo di 100mila € e la Provincia è disposta a sostenere una parte degli oneri per le opere di infrastrutturazione", ha spiegato Durnwalder. Entro agosto dovrebbero essere ultimati i lavori di spostamento.

Riguardo alla futura dislocazione della pista di collaudo Iveco nel Centro di guida sicura a Vadena, Durnwalder e l'ad Monferino hanno ragionato sull'ipotesi praticabile che vede la Provincia mettere a disposizione l'area necessaria per la pista, la Spa torinese costruire l'infrastruttura e i due soggetti utilizzare equamente l'impianto. I lavori per la costruzione della pista, come gli altri interventi per il Centro di guida sicura, verranno appaltati entro il 2005 "e si punta ad ultimarli entro il 2006", ha detto Durnwalder agli ospiti di Torino.

Della delegazione dell'Iveco facevano parte anche Maurizio Fazi, direttore generale di Iveco Bolzano, e il consigliere di amministrazione Enrico Valentinelli.

pf


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