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La ferrovia della Val Venosta ufficialmente in funzione

La Val Venosta ha nuovamente il suo treno. Questa mattina, alle 11.55, è arrivato in perfetto orario alla stazione di Malles con gli ospiti d'onore. Il vescovo diocesano Wilhelm Egger ha benedetto la ferrovia, mentre il presidente della Provincia Luis Durnwalder e l'assessore Thomas Widmann hanno illustrato la nuova linea durante l'inaugurazione ufficiale a Malles.

Il presidente Durnwalder in versione capostazione con l'assessore Widmann: via libera ai treni in val Venosta (Foto USP/Pertl)
Il presidente Durnwalder, gran parte della Giunta provinciale e altri 250 ospiti d'onore hanno compiuto in mattinata il primo viaggio ufficiale in treno lungo la rinnovata ferrovia della Val Venosta, coprendo i 60 chilometri che separano Malles da Merano. Bande musicali, Schützen, vigili del fuoco volontari e tantissimi abitanti della vallata hanno salutato alla stazione il treno che è tornato per la prima volta a viaggiare dopo l'ultima corsa nel 1991.

Arrivato a Malles, l'assessore ai trasporti Thomas Widmann ha parlato di un "primo viaggio molto coinvolgente", ammettendo anche di essere stato molto emozionato per questo evento. Nella rimessa della stazione Widmann ha poi ripercorso le tappe di questo importante progetto. "La precedente Giunta provinciale ha dimostrato un grande coraggio a decidere di ripristinare una linea che era stata chiusa. Non si può dimenticare infatti che a quel tempo la tendenza era di favorire le autostrade rispetto alla ferrovia. La Provincia invece si è impegnata parecchio per favorire il trasferimento del traffico dalla strada alla rotaia, potenziando il trasporto pubblico a breve distanza", ha detto l'assessore provinciale ai Trasporti.

Per realizzare la nuova ferrovia della Val Venosta sono stati investiti 116 milioni di euro. "Sono stati risanati 61 ponti e due gallerie, mentre sono stati ricostruiti 54 degli originali 85 passaggi al livello. I binari sono stati rinnovati, sono stati posati nuovi cavi in fibra di vetro e rimesse in funzione le stazioni, in collaborazione con i Comuni", ha spiegato Widmann. Con questo massiccio miglioramento del servizio di collegamento la Provincia intende rendere attrattivo l'utilizzo della ferrovia a tutti i cittadini. Obiettivo della Giunta provinciale è di arrivare, nel 2010, a trasportare 1,8 milioni di passeggeri.

Nel suo discorso inaugurale a Malles il presidente Durnwalder ha sottolineato come "dopo lunghe discussioni sia stata realizzata una struttura moderna. La ferrovia della Val Venosta è un investimento per l' economia, ma anche per tutta la comunità della Val Venosta. Abbiamo realizzato ciò che gli abitanti ci chiedevano. E abbiamo investito parecchio per rendere attrattivo questo mezzo di trasporto a tutta la popolazione. Per questo ora è importante che questa offerta venga accolta, anche se per i cittadini potrebbe rappresentare un piccolo sacrificio", ha concluso Durnwalder. Il vescovo Wilhelm Egger, che ha benedetto la ferrovia, ha sottolineato che il "treno favorisce non solo la strada verso il lavoro, ma anche quella verso le altre persone, perché il treno unisce". Contemporaneamente all'inaugurazione della ferrovia della Val Venosta oggi è entrato in funzione anche il collegamento con la corriera postale tra Zernetz (Svizzera) e Malles.

USP

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