Varie | 28.04.2005 | 16:01

Nella notte non si segnalano nuovi attacchi dell'orso

Fino alla tarda mattinata all'Ufficio provinciale Caccia e pesca non sono giunte segnalazioni di nuovi attacchi dell'orso che stazionava nei boschi dell'Oltradige. Le ultime tracce, ieri sera (mercoledì 27) segnalavano un plantigrado nella zona del lago di Tret, al confine tra Alto Adige e Trentino.

Le ultime ore pare siano trascorse senza particolari problemi sul territorio comunale di Appiano. L'orso che l'altra notte aveva predato tre pecore in località Gaide (Gaid), a nord di Predonico, non è tornato in zona, dove i tecnici dell'Ufficio provinciale Caccia e pesca e i locali guardiacaccia hanno allestito un punto di osservazione e sorveglianza per tentare ancora di dissuadere il plantigrado ed evitare che si avvicini a luoghi abitati.

Nel tardo pomeriggio di ieri (mercoledì 27) un guardiacaccia di Tesimo ha invece segnalato orme di orso adulto sul crinale che porta al lago di Tret, al confine tra Alto Adige e Trentino, ma ancora in territorio altoatesino. Nei pressi è stata rinvenuta anche una carcassa di cervo. "Proprio sulla base delle diverse orme trovate in questi giorni - spiega il vicedirettore dell'Ufficio Caccia e pesca, Giorgio Carmignola - si fa sempre più consistente l'ipotesi che gli orsi siano due."

pf